La Barale ha dichiarato di essere confusa riguardo la situazione a Milano per le nuove misure restrittive
Paola Barale è confusa dalla situazione di zona rossa a Milano, in questo momento. La sconvolge che ci sia nuovamente un lockdown in atto, ma afferma che non si tratta di una situazione come a marzo. In collegamento con il giornale Oggi, ha spiegato come vive lei questa nuova ondata di contagi e le misure restrittive applicate in conseguenza.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Carlo Conti e Mara Venier, covid fatale: slitta tutto. La situazione
Paola Barale racconta di una Milano silenziosa e dormiente
La Barale nel corso dell’intervista spiega che si trova in Corso Como, una delle vie principali di Milano dove gira molta dell’economia della città. Spiega infatti che in quella zona c’è lo skyline, Garibaldi, piazza Gae Aulenti e il centro finanziario ed economico. Una zona essenziale e frequentata tantissimo durante il giorno e la notte, normalmente. Tuttavia ad oggi le strade sono quasi deserte, i ristoranti e bar sono chiusi. La Barale conferma che la situazione è simile a marzo, seppur ci sono delle grandi differenze. Infatti rivela che non appare come un lockdown totale simile a marzo, sembra che ci sia più libertà di girare a piedi per la città per una passeggiata.
Inoltre una grande differenza la fanno le scuole che sono aperte per le classi fino alle seconda media. Pertanto verso le 4 le strade si riempiono di bambini e genitori. La conduttrice commenta poi il fatto che il clima sia meraviglioso e invoglia quindi ad uscire. Appare poi affranta da questa seconda ondata, sostiene che è stata come una doccia fredda. Effettivamente dopo aver assaporato la libertà per tutta l’estate fino a ottobre, essere poi rinchiusi dall’oggi all’indomani in casa crea grossi sconforti. Inoltre vista la vicinanza con il natale, c’è la preoccupazione per ciò che sarà delle festività.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Sara Quattrociocche, incontenibile sotto la doccia: bellezza senza veli – FOTO
L’attrice si dice confusa da questo lockdown che appunto è poco chiaro, si può uscire per motivi lavorativi, di salute e necessità però in giro di gente se ne vede non poca. La Barale conclude invitando gli ascoltatori ad impegnarsi nel rispetto delle regole per far finire al più presto questo stato di reclusione.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook,Instagram e Twitter.