Stefano D’Orazio, Dodi Battaglia lo ricorda: “Lui era il collante dei Pooh”. La morte del batterista ha davvero tanto addolorato i suoi cari colleghi della band. Dodi lo ricorda a Verissimo
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Stefano D’Orazio ci ha lasciati per sempre: una morte che ha segnato indelebilmente il mondo della musica. A ricordarlo è Dodi Battaglia ai microfoni di Silvia Toffanin a Verissimo, dove con gli occhi pieni di lacrime ha voluto ricordare il suo amico. “Lui è stato il vero collante dei Pooh. Perché mentre tutti pensavamo a cose da comprare, lui pensava alla gestione della band. Se per 50 anni i Pooh sono stati famosi, è perché c’era lui, lui è stato il vero collante. Noi sapevamo di poterci fidare di lui. Era una persona che con un sorriso così sapeva sdrammatizzare le tensioni“.
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Stefano D’Orazio ci ha lasciati per sempre, i suoi colleghi dei Pooh lo ricordano così
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“Con lui avevo un rapporto particolare” ha continuato a raccontare Dodi a Silvia. “Lui essendo romano aveva un’umanità diversa, sono sempre rimasto stupito dall’umanità che trasudava in ogni momento della sua vita. Era una persona simpaticissima e di una onestà intellettuale incredibile. Potevo stare ore e ore a suonare per perfezionare e sapevo che c’era Stefano a mantenere tutti insieme“.
“La cosa che mi addolora da morire è che lui se ne sia andato senza poter riabbracciare la moglie, un amico. Soffro molto anch’io” ha rivelato Dodi, che ci ha sperato fino all’ultimo. “Fino all’ultimo momento ho pensato in un messaggio dove mi dicessero che stava meglio. Quando mi hanno detto cos’era successo sono trasalito. Siamo abituati a vedere che molti personaggi si ammalano e poi guariscono, pensavo che anche lui tornasse in sella alla sua batteria“.
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“Ogni volta che sentirò una canzone dei Pooh ricorderò lui. Un anello mancante della mia vita che mi mancherà per sempre“.
