Salerno%2C+21enne+muore+in+ospedale+dopo+una+settimana+di+agonia
yeslifeit
/2020/11/15/salerno-21enne-muore-in-ospedale-dopo-una-settimana-di-agonia/amp/
Cronaca

Salerno, 21enne muore in ospedale dopo una settimana di agonia

Federica Tropiano è morta dopo una settimana d’agonia, era rimasta ustionata gravemente. Grande lutto a Treggiano, Salerno, dove viveva la ragazza

Federica Tropiano (foto dal web)

Federica Tropiano era rimasta gravemente ustionata nel tentativo di accendere il camino di casa una settimana fa, ma purtroppo non ce l’ha fatta. La 21enne è deceduta ieri all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era ricoverata da sabato scorso a seguito delle gravi ustioni riportate nell’incidente.

Federica era originaria di Teggiano, in provincia di Salerno, e sabato scorso, 7 novembre, aveva provato ad accendere il fuoco del camino con una bottiglia d’alcol, ma era stata investita con un ritorno di fiamma che l’aveva subito avvolta bruscamente.

LEGGI ANCHE -> Covid, Giuseppe muore in ospedale. Sull’auto arrivano le multe e il biglietto di uno sconosciuto

Era stata portata subito all’ospedale di Polla ma viste le sue gravi condizioni i medici avevano immediatamente deciso di trasferirla al Centro Grandi Ustioni del Caldarelli di Napoli. È stata sottoposta a diversi interventi chirurgici che inizialmente pensavano lasciassero qualche speranza per la giovane, ma a distanza di una settimana il suo cuore ha smesso di battere, troppo gravi quelle ustioni che l’hanno colpita per il 65% del corpo.

Nonostante i genitori l’avessero portata subito al pronto soccorso di Polla, nulla è valsa la tempestività di tutto il reparto medico. Troppo grandi le ferite e troppo debole il cuore di Federica che lascia attoniti e increduli per la prematura perdita i genitori e la sorella, ma anche tutta la comunità di Teggiano.

Caldarelli al centro del mirino per il video diventato virale

Ospedale (foto di Silas Camargo Silão da Pixabay)

Il Caldarelli in questi giorni è anche al centro dei un altro riportante fatto di malasanità. Il video dell’uomo morto nel bagno dell’Obi, Osservazione Breve intensiva, un pre-reparto in cui i malati sostano per essere poi smistati, ha fatto il giro del web.

LEGGI ANCHE –> Pandemia, il paese che sta vincendo il coronavirus

Nel breve video si sente un uomo che dice, indicando il paziente a terra privo di vita: “Questo è deceduto! Questo è l’ospedale Cardarelli…siamo qua al reparto Pronto soccorso eccolo qua …questo qua è in mezzo all’urina e al cibo non sappiamo se è vivo o è se morto…l’altra non sappiamo niente!”. Nel filmato sono indicato altre persone abbandonate in alcune barelle lungo il corridoio del reparto.

Al momento l’Azienda Sanitaria ha fatto sapere che sarà avviata un’indagine mirata verso chi ha diffuso le immagini sensibili a danno di tutta la struttura.

 

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

 

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago