I dati del dipartimento di polizia americane riportano che le sparatorie sono quasi raddoppiate a New York nel 2020.
I dati della polizia americana, citati nel Wall Street Journal, riportano che dal 1 gennaio 2020 a domenica 16 Novembre le sparatorie totali a New York sono state ben 1359, con un aumento del 95% rispetto alle 698 del 2019. Inoltre, si è registrato anche un calo degli arresti per reati gravi del 13%.
Le zone della città più colpite sono state il Queens, il Bronk e Brooklyn.
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BILL DE BLASIO, SINDACO DI NEW YORK
Le sue dichiarazioni, rilasciate in una conferenza stampa, hanno fatto il giro della città, alimentando le idee di coloro che hanno visto, a New York come in tutto il mondo, la chiusura di scuole, negozi e attività come una delle peggiori decisioni strategiche dei governi internazionali.
A sua volta, secondo i funzionari del New York City Police Department, il calo degli arresti non è legato a una diminuzione dei reati gravi, ma piuttosto a una diminuzione della presenza di agenti sul territorio a causa dei tagli del personale dovuti alle riduzioni del budget di dipartimento.
Decisione che, tra l’altro, era stata presa proprio da Bill De Blasio, per far fronte all’emergenza.
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