Si parla di twindemia per intendere insieme influenza stagionale e sintomi da Covid-19. Ma cosa succede se li prendi entrambi?
L’autunno è ormai iniziato e con lui i grandi freddi e i conseguenti malanni di stagione a prescindere dall’attuale emergenza sanitaria in corso. Il nuovo neologismo anglo-latino che sta circolando da qualche settimana è twindemia, la combinazione degli effetti dell’influenza stagionale e di quella da Covid-19.
LEGGI ANCHE –>Vaccino Pfizer, arriva l’esultanza del virologo
Se ne è parlato qualche giorno fa alla Commissaria UE alla salute, dove la dottoressa Stella Kyriakides ha sottolineato l’importanza di vaccinarsi contro l’influenza stagionale considerando che in Europa si stima all’anno un livello di infezioni influenzali tra i 4 e i 50 milioni e un indice di decessi fra i 15mila e i 70mila. Forse però quest’anno vista la pandemia in corso ed il numero di vaccini antinfluenzali molto inferiore alla richiesta nazionale, qualcuno potrebbe iniziare ad allarmarsi: cosa fare se si prendono entrambe le influenze? Come gestire la co-infezione e distinguere i sintomi?
Covid-19 e influenza, come riconoscere i sintomi
“È interessante notare che in molti di questi studi i ricercatori hanno scoperto che l’influenza stagionale non ha migliorato o peggiorato gli esiti clinici dei pazienti Covid-19” – come riporta Fanpage dalle parole di David Courtney, ricercatore in virologia molecolare presso la Queen’s University di Belfast in un articolo pubblicato su The Conversation. “Il numero di pazienti con co-infezione è ancora piuttosto limitato, dal momento che una volta che un paziente risulta positivo al test del coronavirus, i medici raramente effettuano altri test per ricercare altre infezioni virali. Procedono, invece, a trattare i sintomi di Covid-19 che possono sembrare notevolmente simili ai sintomi dell’influenza”.
LEGGI ANCHE –>Pandemia, la protesta costringe la Polizia a ricorrere alle maniere forti
Tosse, raffreddore, mal di gola e febbre, sono i sintomi Covid-19? Riconoscere i sintomi di positività al Coronavirus da quelli dell’influenza non è semplice perché spesso sono sovrapponibili. L’influenza però generalmente ha un inizio con febbre alta che dura qualche giorno, e poi di solito un sintomo tra spossatezza, dolori muscolari e tosse, congestione nasale che si trascinano all’incirca 7-10 giorni.
Sintomi principali Covi-19:
- febbre ≥ 37,5°C e brividi
- tosse
- difficoltà respiratorie
- perdita o diminuzione improvvisa dell’olfatto perdita del gusto o alterazione del gusto
- raffreddore o naso che cola
- mal di gola
- diarrea o dolore addominali
In ogni caso contattare sempre il medico di famiglia che provvederà a fare un triage telefonico a distanza. Se i sintomi sono lievi, il medico può suggerire l’isolamento a casa per verificare l’evoluzione della situazione e poi valutare insieme le misure successive.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter