Frosinone, omicidio del piccolo Gabriel: condannato all’ergastolo il padre

Frosinone, morte del piccolo Gabriel: la mamma del bimbo era già stata condannata a 30 anni di carcere con rito abbreviato

Tribunale martina rossi
Tribunale (Getty Images)

La morte del piccolo Gabriel ha trovato un secondo colpevole. Secondo la Corte di Assise di Cassino, è colpevole anche il padre che è stato condannato all’ergastolo. Gabriel fu ucciso dai genitori il 17 aprile 2019 a Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone. La madre era stata già condannata a 30 anni perchè aveva scelto il rito abbreviato. Il padre, invece, ha scelto il rito ordinario e la condanna, all’ergastolo, è arrivata soltanto ora. Alla verità gli investigatori erano arrivati perchè non avevano mai creduto alla prima versione di Donatella, la madre del bambino di soli due anni e mezzo. La donna aveva dichiarato che il piccolo era stato investito da un pirata della strada, scappato via. Gli inquirenti non sono mai stati troppo convinti di questa versione e hanno avuto ragione. Fu la stessa Donatella a cedere e raccontare la verità, furono loro a uccidere Gabriel.

Leggi anche > Bologna, licenziata perchè trans

Frosinone, condannati i genitori

Violenza donna
(Nino Carè – Pixabay)

La sera dell’omicidio, i due, che non erano più insieme da un po’, erano in auto a discutere con il piccolo seduto dietro. Il bambino ad un certo punto avrebbe iniziato a urlare e piangere perchè desiderava rientrare a casa. Probabilmente le urla hanno fatto scattare qualcosa che ha portato ad una reazione dei genitori fatale per il piccolo. Un ennesimo dramma familiare ha trovato i nomi dei responsabili ma non risolve la grossa problematica. Casi del genere si stanno ripetendo. Spesso legati a separazioni tra coniugi non gradite da una delle parti.

Leggi anche > I tropici si dilatano: il motivo

Carabinieri
Carabinieri (Getty Images)

La “vendetta” o il desiderio di cancellare quanto costruito con una persona che non vuole più esserci scatena esiti drammatici che sfociano in violenze nei confronti di coloro che sono soltanto delle vittime, i figli. Costoro spesso hanno anche età molto infantili, si trovano soltanto travolti dal dramma familiare.

 

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

Gestione cookie