Benedicta uccisa brutalmente e gettata in un fosso ad Albareto: chiesti 30 anni per il 40enne killer costituitosi
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Leopoldo Scalici, 41 anni, palermitano, si è costituito dopo aver ucciso Benedicta, una prostituta nigeriana di 40 anni. Il fatto è accaduto nell’aprile del 2019 ad Albareto, nel modenese. L’uomo era un cliente, si era recato da lei con un furgone e l’aveva invitata a salire. Sul mezzo, però, dopo un poco sarebbe scoppiata un a lite tra i due sfociata in omicidio. L’uomo ha inferto diversi colpi alla vittima con una morsa da artigiano finendo terribilmente Benedicta. Poi, la corsa a casa e la decisione di costituirsi, accompagnato dalla madre. La donna, conosciuta in zone come Anita, è stata ritrovata senza vita in un dirupo non lontano dal luogo dove è avvenuto l’attentato. E’ una zona prevalentemente residenziale, frequentata da prostitute o coppie in cerca di intimità. E’ stato un uomo ad accorgersi del corpo di Benedicta Daniel ed ha avvertito le forze dell’ordine.
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Omicidio di Benedicta, chiesti 30 anni
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Per l’omicidio la Procura ha chiesto 30 anni di reclusione con l’accusa di omicidio volontario. La difesa dell’uomo spera di ottenere uno sconto attraverso le attenuanti e aggrappandosi anche al fatto che si è costituito volontariamente presso la caserma locale dell’Arma dei Carabinieri La comunità nigeriana ha manifestato amarezza per la fine di Benedicta ed ha sintetizzato: “Questo è un momento di tristezza nella nostra comunità per la morte di una nostra concittadina. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno ora è pregare perché la sua anima riposi in pace”. I femminicidi in Italia sono già 60 dall’inizio dell’anno. Il servizio analisi criminale interforze ha pubblicato un report in merito facendo riferimento al periodo di lockdown. Sul report si legge:
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Il periodo del lockdown ha influito positivamente sul numero totale degli omicidi ma non sugli omicidi con vittime di sesso femminile, i cui valori oscillano in maniera indipendente dal periodo di confinamento. Mentre nel 2019 le vittime donne costituivano il 35% degli omicidi totali, nel 2020 l’incidenza delle stesse si attesta al 45%”.
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