Pandemia%2C+sul+tettuccio+dell%E2%80%99auto+per+salutare+la+mamma%3A+la+foto+%C3%A8+virale
yeslifeit
/2020/11/23/pandemia-tettuccio-auto-salutare-mamma-foto/amp/
Covid 19

Pandemia, sul tettuccio dell’auto per salutare la mamma: la foto è virale

Al tempo della pandemia succede anche questo. Lo scatto della ragazza che vuole abbracciare virtualmente la mamma fa il giro del web

Abito di fronte l’ospedale Valduce a Como, i primi piani sono occupati dai reparti COVID, da Marzo medici e infermieri…

Pubblicato da Salvatore Amura su Sabato 21 novembre 2020

La sua foto ha fatto il giro del web e ha commosso tutti. Lei è una ragazza che in queste ore rappresenta l’emblema delle difficoltà che il Covid-19 sta portando e delle barriere che sta creando tra persone che si vogliono bene e che non possono stare vicine.

Una giovane è rimasta per ore davanti all’ospedale per cercare di salutare sua mamma. Salita sul tettuccio dell’auto per “alzarsi” e sperare di poter intravedere dietro quei vetri la mamma che era stata ricoverata per il coronavirus e che per via delle rigide regole imposte non può vedere.

Sperava in un saluto e in abbraccio virtuale la ragazza che si è piantonata davanti l’ospedale Valduce di Como. E un uomo, Salvatore Amura, che abita proprio davanti all’ospedale della città l’ha fotografata per raccontare quello che il Covid ci impone a fare.

In poche ore la foto è diventata virale sul social oltre che notizia diffusa dalla Provincia di Como e riportata da diversi giornali.

LEGGI ANCHE –> Pandemia, Ricciardi: “Rallenta l’aumento dei contagi, le misure del Governo funzionano”

Pandemia, il racconto della triste scena

(Getty Images)

È per mano di Salvatore Amura che ha scattato la foto che l’immagine è diventata virale. Triste e commovente allo stesso tempo. Emblematica di un periodo nero che stiamo vivendo. Nella malattia l’impossibilità di far sentire il proprio calore.

L’uomo che abita di fronte all’ospedale di Como ha spiegato che i primi piani del nosocomio oggi sono destinati ai pazienti Covid. E da casa sua, Salvatore, vede da marzo medici e infermieri chiusi nelle loro tute che fanno di tutto per salvare delle vite.

“Capita spesso di vedere familiari e amici che cercano di salutare i propri parenti, fargli sentire una vicinanza, la presenza degli affetti – ha scritto nel suo post su Facebook – Dalla strada anche per ore senza successo”.

Poi la spiegazione alla foto in questione. La ragazza che dalla mattina provava a salutare la sua mamma ricoverata proprio nei reparti Covid.

LEGGI ANCHE –> Ilaria Capua avverte sul vaccino: “Non è magico”

ospedale al tempo del coronavirus (GettyImages)

“Si disperava perché non riusciva a vederla ma senza demordere – ha continuato – Qui sopra il tetto della sua auto che prova ancora a farsi riconoscere. Speriamo che tutto questo finisca presto”.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago