Terapia+intensiva%3A+al+via+al+protocollo+sulle+misure+assistenziali
yeslifeit
/2020/11/23/terapia-intensiva-protocollo-misure-assistenziali/amp/
Covid 19

Terapia intensiva: al via al protocollo sulle misure assistenziali

Diffuso dall’Iss il protocollo sulle misure da adottare in caso di carenza in termini di risorse e mezzi 

(Getty Images)

E’ stato diffuso dall’Iss il protocollo denominato “Decisioni per le cure intensive in caso di sproporzione tra necessità assistenziali e risorse disponibili in corso di pandemia da Covid-19”; misure da adottare quindi per i pazienti affetti dal virus.

Si tratta di disposizioni, riservate principalmente agli anestesisti, che stabiliscono certe priorità riservate ai pazienti che necessitano della terapia intensiva; da adottare nei casi in cui questi reparti siano sotto pressione.

Il testo, redatto dalla Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva e dalla Società italiana di medicina legale e delle assicurazioni, darebbe priorità a quanti hanno maggiori possibilità di sopravvivenza, pur facendo salvi i diritti del malato. Tali disposizioni forniscono, peraltro, delle indicazioni alternative a criteri che si basano semplicemente sull’ordine di arrivo dei pazienti o, addirittura, casuali.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>>  PANDEMIA, LA NOVITÀ DA UN VACCINO CONTRO LA TURBERCOLOSI

Arrivato il protocollo sui criteri di priorità da adottare nelle terapie intensive

(Getty Images)

Il protocollo che regola le disposizioni di intervento assistenziale nelle terapie intensive è rivolto, in primo luogo, agli anestesisti; un documento volto a tradurre in regole precise le modalità operative da adottare.

Resta assodato, comunque, che al di là delle situazioni di pressione dei reparti di terapia intensiva o di carenza dei mezzi, i diritti del malato vanno sempre garantiti. I parametri che stabiliscono la priorità nel trattamento dei pazienti Covid si basano essenzialmente sulla presenza di più patologie, lo stato di fragilità del paziente, l’età in rapporto al quadro clinico generale e la volontà del paziente.

(Getty Images)

Il documento esplicita inoltre che le cure da adottare su un paziente sono sempre suscettibili di rivalutazione; inoltre, in assenza di miglioramento delle condizioni di salute, la decisione di interrompere approcci intensivi a favore di interventi alternativi non può mai riguardare il singolo medico ma dovrà coinvolgere l’intera equipe.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> BOLLETTINO DEL 23 NOVEMBRE: I NUMERI DELL’EPIDEMIA IN ITALIA

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

9 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

9 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

10 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

12 mesi ago