Nuovo richiamo sul sito del Ministero della Salute: ritirato noto prodotto in vasetto con salsa tartufata per errata etichettatura
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Il Ministero della Salute tramite il Rafss ha ritirato dal mercato della salsa tartufata venduta in vasetti da 80 g per errata etichettatura sulla confezione venduta.
Il marchio coinvolto stavolta è T&C Tentazioni e l’anomalia è stata segnalata direttamente dal fornitore. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 80 grammi, con lotto di produzione L25121. La scadenza riportata è il 5 marzo 2024.
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L’azienda coinvolta è la T&C Tentazioni mentre la ragione social dell’OSA è T&C Srl – via Pole 26/a 61041 Acqualagna (PU).
Il motivo del ritiro è il seguente: “Il prodotto neu tartufata 80 g L.25120 è stato etichettato in data 27/08/2020 con codice 2606 relativo al prodotto tartufata 80 g (brand Tentazioni) L.25121. Parte di quest’ultimo lotto è stato etichettato con etichetta del prodotto tartufetta 80 g. Il prodotto potrebbe essere non correttamente etichettato, in particolare potrebbe non riportare l’allergene pesce, in realtà presente nel prodotto consegnato”.
Allergia al pesce, sintomatologia
Il Ministero consiglia caldamente di prestare attenzione al suddetto prodotto in vasetto tartufato e invita ciascun consumatore di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita.
I sintomi dell’allergia al pesce si manifestano dopo il contatto con l’allergene, che in questo specifico caso potrebbe non essere segnalato correttamente in quanto lavorato nello stesso stabilimento di produzione.
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Cosa provoca questo allergene? Il più comune sono alcuni dermatiti fastidiose, alcuni sintomi di rinite e strappo, attacchi di tosse, asma, angioedema molto raramente. Per contrastare i sintomi sempre meglio rivolgersi ad un medico competente che consiglierà di assumere antistaminici, svolgere una terapia immunosoppressiva, nei casi gravi di plasmaferesi e terapia intensiva.
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