La storia di Giorgio Panariello: il padre mai conosciuto e un fratello scomparso prematuramente. Il suo monologo è commovente
Giorgio Panariello è un comico, attore e conduttore unico. Con quell’accento toscano nelle sue performance fa ridere e divertire chiunque lo ascolti. Insieme ai suoi amici di sempre, Leonardo Pieraccioni e Carlo Conti, hanno dato vita ad uno spettacolo senza precedenti che l’anno scorso ha riscosso molto successo. In questo periodo lo abbiamo visto alle prese della giuria di Tale e quale show ed inoltre ha scritto anche un libro dal titolo Io sono mio fratello, dove racconta la sua tragica morte prematura e il passato difficile del conduttore.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Giorgio Panariello: “Carlo Conti in ospedale? Ero terrorizzato”
Oltre alla scomparsa prematura del fratello, Giorgio Panariello ha anche un altro ricordo che le fa male: non ha mai conosciuto il padre. Ed è proprio lui a raccontare la sua storia in un monologo durante lo spettacolo teatrale Panariello sotto l’albero. “C’è un messaggio che avrei sempre voluto inviare ma che – inizia – purtroppo, non invierò mai perché non ho il suo numero”. E poi continua: “Caro babbo. Non so se devo chiamarti così come si dice in Toscana o semplicemente papà, perché io non so neanche di dove sei – afferma Panariello – Certo, io e te siamo una bella coppia: io non ti ho conosciuto e tu neanche sei stato avvisato che io fossi nato”. E poi ancora: “Hai fatto l’amore con la mamma più o meno in questo periodo qua, sotto Natale – sottolinea – Fare l’amore. Spero che tu abbia fatto davvero l’amore”. Insiste il comico riaprendo una ferita mai del tutto rimarginata. “Erano gli anni Sessanta, il miracolo italiano, il boom economico – spiega – Potrebbe essere stato proprio mentre ballavate un lento, o mangiavate accanto alla famiglia Agnelli”.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Giorgio Panariello e quella telefonata che non avrebbe mai voluto ricevere
“Io ti ho immaginato in così tanti modi e, invece, non so neanche quanti anni hai – conclude con gli occhi lucidi il comico toscano – Forse fra i 70 e gli 80″. E poi sdrammatizza: “Chissà se sei ancora in forma o hai bisogno di un piccolo aiuto – ironizza – Se questo fosse davvero un messaggino, ora qui ci vorrebbe una faccina buffa come la mia”.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…