Orlando Hall aveva ammesso di aver violentato e ucciso una ragazza. L’uomo è stato giustiziato nel penitenziario federale di Terre Haute.
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Il 20 novembre 2020 Orlando Hall è stato giustiziato presso il penitenziario federale di Terre Haute, nell’Indiana. L’uomo di 49 anni, di origine ispanica, è stato condannato a morte per aver violentato e ucciso Lisa Rene. La ragazza di soli 16 anni è stata sepolta viva nel 1994, ma l’assassino non era solo. Assieme a 4 complici, l’uomo avrebbe ucciso la donna poiché quest’ultima era la sorella di due spacciatori. I ragazzi erano in debito con gli amici di Orlando: dovevano loro più di 4.700 dollari a causa di precedenti acquisti di marjuana. Orlando è stato dichiarato morto la sera del 19 novembre, alle ore 11.47 EDT (le equivalenti 4,47 del mattino del 20 novembre in Italia).
LA DONNA È STATA PICCHIATA E SEPOLTA VIVA
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Orlando Hall è stato accusato per aver rapito, violentato e ucciso la sorella di 16 anni di due spacciatori del Texas pieni di debiti a causa della droga. Lisa Rene è stata rapita da 5 uomini all’interno del suo appartamento. Successivamente, minacciandola con una pistola, la banda di trafficanti di marijuana ha traportato la giovane in Arkansas, luogo dove è stata stuprata, picchiata e sepolta viva. Era il 1994. La condanna di Hall è avvenuta dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva rinviato una precedente condanna, bloccata per motivi relativi ai metodi dell’esecuzione.
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Dopo una pausa lunga 17 anni dalle esecuzioni federali, la condanna a morte di Orlando è esattamente l’ottava sentenza eseguita quest’anno durante la presidenza di Donald Trump.
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Fonte Mirror