Nella serata di ieri a Bologna, sono stati ritrovati all’interno della loro abitazioni i cadaveri di una coppia di anziani coniugi.
Drammatica scoperta nella serata di ieri a Bologna. In un’abitazione sono stati rinvenuti i corpi senza vita di due anziani coniugi. A lanciare l’allarme sarebbe stato un nipote della coppia che, preoccupato per le mancate risposte al telefono, ha contattato i soccorsi. Presso l’appartamento sono arrivati i vigili del fuoco che hanno fatto irruzione nell’abitazione hanno trovato i cadaveri in avanzato stato di decomposizione. Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Polizia del capoluogo emiliano che stanno adesso indagando sull’accaduto. Al momento non sarebbe esclusa nessuna ipotesi.
Leggi anche —> Omicidio Monza, fermati due minorenni: avrebbero agito per vendetta
Bologna, ritrovati in casa i cadaveri di una coppia di anziani coniugi: indagano glia agenti della Polizia
I cadaveri di due anziani coniugi sono stati rinvenuti nella serata di ieri, domenica 29 novembre, nella loro abitazione di via Tiarini a Bologna. Stando a quanto riporta la redazione de Il Resto del Carlino, a fare la tragica scoperta sarebbero stati i soccorsi che erano stati allertati da un nipote, preoccupato per le mancate risposte della coppia, un uomo di 83 anni e la moglie 79enne. Intorno alle 21, presso l’abitazione sono arrivati i vigili del fuoco che, una volta entrati, hanno trovato i cadaveri in avanzato stato di decomposizione. Il corpo della donna era in cucina, mentre quello del marito in camera da letto in una strana posizione.
Intervenuti presso l’appartamento anche gli agenti della Polizia che hanno effettuato gli accertamenti per risalire a quanto accaduto. Dai primi rilievi, riporta Il Resto del Carlino, i due coniugi potrebbero essere deceduti una decina di giorni fa, ma non è ancora chiaro quali siano le cause della morte. Al momento, gli investigatori non escludono nessuna ipotesi dall’omicidio-suicidio al dramma della solitudine.
Il nipote della coppia, chiamato al riconoscimento dei cadaveri, non vedeva i due familiari da un mese e mezzo. “Davanti a me – spiega l’uomo, come riporta Il Resto del Carlino– ho visto due mummie. Non so cosa possa essere successo, nessun sospetto, nessun presagio. Sono sconvolto“.
Leggi anche —> Reggio Calabria: imprenditore indagato per criminalità organizzata
Adesso gli inquirenti sono a lavoro per cercare di ricostruire il giallo che ha sconvolto l’intera comunità del capoluogo emiliano.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.