Stress+da+pandemia%3A+gli+effetti+sulla+fame+e+sul++peso
yeslifeit
/2020/12/05/stress-pandemia-aumenta-fame-nervosa-peso/amp/

Stress da pandemia: gli effetti sulla fame e sul peso

Un team di ricerca americano del Pennington Biomedical Research Center ha dimostrato che la pandemia sta facendo crescere la fame nervosa nel mondo.

Tempi di cottura dei cibi (stux-Pixabay)

Lo stress, l’ansia e i sintomi depressivi stanno innescando un meccanismo che ha aumentato la fame nervosa nel mondo provocando anche un aumento di peso. Da un sondaggio pubblicato una persona su tre, infatti, ha aumentato il suo peso corporeo.

La nostra salute mentale infatti è messa a dura prova dal virus a causa dell’isolamento, della paura del contagio, dell’abbandono delle nostre abitudini, della mancanza dei nostri cari e in alcuni casi della perdita di alcuni di essi.

LEGGI ANCHE –> Cibo da evitare, quali sono gli alimenti che danneggiano la nostra salute

Proprio per questo il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il Dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, fa riferimento a un vero e proprio crollo del benessere psicologico e psichico, mentre secondo il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi tra le peggiori conseguenze del coronavirus SARS-CoV-2 ci potrebbe essere un’ondata di disturbo da stress post-traumatico (PTSD).

La fame nervosa è aumentata nell’era Covid-19

Covid, cure a casa (Getty Images)

Molte persone hanno trovato rifugio proprio nel cibo. In quest’anno così particolare tra stress, disturbi depressivi, preoccupazioni, paure ed ansia gli zuccheri e i grassi sono stati un tentativo di fuga dal malessere quotidiano.

Così il peso delle persone è aumentato complice anche la sedentarietà e l’inattività durante il lockdown e le possibilità di fare sport, ridotte rispetto a prima in seguito alla chiusura di palestre, centri sportivi e della maggior parte degli sport praticabili.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Allarme alimentare. I pericoli reali nel consumo di cibi crudi

Dallo studio dei dati è emerso che prima del Covid il 32,2 percento dei partecipanti aveva un peso nella norma, il 32,1 percento era in sovrappeso e il 34,0 percento era in condizione di obesità. Durante il lockdown l’aumento di peso è stato registrato nel 27,5 percento dei partecipanti normopeso e nel 33,4 percento dei soggetti obesi.

stress da sindrome premestruale (Tumisu/pixabay)

Anche lo stato di stress è aumentato, attualmente risulta essere superiore a 8,78 ± 0,21 punti rispetto al periodo pre-pandemico.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago