Lutto nella pasticceria, addio ad un noto maestro di panettone e gelati

Lutto nella pasticceria, a Milano a causa di un incidente d’auto è morto Giuseppe Travaini considerato il re dei panettoni e gelati milanesi

Lutto nella pasticceria
Giuseppe Travain era il re dei panettoni e gelati

Lo amavano in tantissimi a Milano Giuseppe Travaini e davanti la sua pasticceria c’era sempre la fila. Per molti era il re dei panettoni e dei gelati milanesi e questo la dice lunga su quanto un maestro del suo calibro fosse amato.

I gusti sono soggettivi certo, ma sicuramente quello che succedeva davanti la Gelateria Rossi prima e la Pasticceria Nuova Brianza, dopo, non hanno bisogno di molte spiegazioni. Tantissimi erano i cittadini del capoluogo lombardo che lo sceglievano per una pausa di gusto sopraffina con quello che Travaini aveva creato, per molti un vero marchio di fabbrica.

E questo Natale sarà ancora più triste senza il grande maestro. Giuseppe Travaini è morto all’età di 81 anni per via di un incidente in macchina mentre era di ritorno dal suo commercialista. Una triste notizia per i cittadini che lo consideravano un vero punto di riferimento.

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Lutto nella pasticceria, chi era Giuseppe Travaini

Lutto nella pasticceria
E’ morto Giuseppe Travaini, re dei panettoni e gelati

Giuseppe Travaini si era costruito tutto da solo. Aveva imparato l’arte pasticcera dai genitori e negli anni Settanta era diventato socio di Peck, il salotto dei milanesi golosi. Il segreto del suo successo sta nell’unione tra talento e voglia instancabile di fare con tanta determinazione e fatica.

I suoi conoscenti raccontano che la mattina si alzava sempre alle 5 e andava nella sua pasticceria a realizzare sempre nuove creazioni senza mai perdere il sorriso e l’ironia. Il pomeriggio poi era il momento del meritato riposo.

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Milano è sempre stata la sua casa, nonostante la sua pausa ligure. Si trasferì, infatti, lungo la Riviera per circa due anni abbandonando la sua pasticceria. Ma l’amore per la creazione era troppo grande e tornò a casa. Aprì una nuova pasticceria in collaborazione con le sue due figlie.

Verso di lui molto astio da parte degli altri pasticceri e gelatai che gli fecero la “la guerra dei cloni”. Sostenevano che era concorrenza sleale in quanto solo perché Travaini era andato via da Milano non poteva tornare a fare gelati prima di cinque anni.

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Lutto nella pasticceria
Davanti la pasticceria di Giuseppe Travaini c’era sempre la fila per mangiare il gelato

Ma il maestro non badò a questo, continuò per la sua strada e le file davanti alla sua pasticceria gli hanno dato sempre ragione.

 

 

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