A Manduria sono scattate le manette per un direttore di banca e una sua collaboratrice, hanno sottratto oltre 9mila euro ad un loro anziano cliente
Sono stati arrestati il direttore della banca dell’istituto di credito Monte dei Paschi di Siena ed una sua collaboratrice per sottratto ad un loro anziano cliente oltre 9mila euro. L’attività dei Carabinieri e delle squadre della Finanza su tutto il territorio nazionale diventa preziosa quando sono coinvolti anziani e persone fragili.
I Militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Manduria hanno concluso solo pochi giorni fa tutti gli accertamenti del caso su cui stavano indagando da mesi, guidati dal capitano Giuseppe Lorenzo e dalla Procura della Repubblica ed dal Tribunale di Taranto.
Le accuse nei confronti del Direttore dell’Istituto di Credito con sede a Manduria e di una sua dipendente sono di reato di indebito per l’utilizzo di carte di credito e di pagamento.
La prova schiacciante che ha fatto chiudere le indagini al pm di Manduria
Le indagini hanno infatti portato alla conferma della sottrazione di 9.100 euro, nonostante le nuove misure antifrode, dal conto corrente e dalla carta di credito di un 96enne, ora deceduto, quando questo si trovava ricoverato per motivi di salute. Ad insospettire i militari gli addebiti sulla sua banca nonostante negli stessi giorni si trovasse ricoverato in gravi condizioni.
1.500 euro sarebbero stati prelevati in un periodo in cui l’anziano si trovava già ricoverato presso una struttura sanitaria, gli altri solo successivamente. Questa la prova schiacciante avanzata dal pm Remo Epifani titolare dell’inchiesta. I fatti risalgono a marzo scorso ma solo di recente la svolta nelle indagini e il fermo per i due.
Le operazioni proseguivano da marzo scorso, e hanno incastrato alla fine G.G., 49 anni manduriano ed una sua dipendente, M.V., originaria di Caprarica (Lecce) sua presunta complice. Entrambi ieri hanno ricevuto la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini a proprio carico.