Debito pubblico, nuovo record: a fine ottobre arriva a 2.587 miliardi. Entrate tributarie giù del 6,7% in dieci mesi
Il Covid ha creato morti e paure, ansie e preoccupazioni, per la salute e per l’economia. Le restrizioni ormai durano da tempo e questo fattore ha comportato molte difficoltà. Il fatturato è inevitabilmente calato mentre nello stesso tempo sono stati tanti i milioni di euro necessari per sostenere le imprese e le persone in difficoltà. Inevitabili altri prestiti con miliardi di euro che andavano iniettati nelle tasche degli italiani. Di conseguenza, il debito pubblico è aumentato. L’ammontare è salito a 2.587,0 miliardi, con una registrazione di aumento di 3,2 miliardi in un solo mese. Nel contempo sono calate le entrate tributarie, di circa 6,4 miliardi di euro. I dati sono stati resi pubblici da Bankitalia. L’ente pubblico ha spiegato che si è dovuto attingere alle riserve del tesoro per sopperire al fabbisogno del momento. In condizioni di normalità il fabbisogno mensile delle amministrazioni pubbliche è di 9,9 miliardi di euro.
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Debito pubblico, aumenta la “zavorra” dell’Italia: giù le entrate tributarie
Per quanto riguarda la partizione tra le amministrazioni, per quelle centrali il debito è aumentato di 3,4 miliardi. Per quanto riguarda le amministrazioni locali, il debito è diminuito di 0,2 miliardi di euro. Rimane stabile il debito degli enti di previdenza, una nota importante considerate le risorse iniettate dagli enti durante questo periodo legato alla pandemia. Bankitalia fa notare che il calo delle entrate tributarie rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è calato anche perchè c’è stato lo slittamento dei versamenti a causa dell’emergenza Covid. Dopo la fine dell’incubo sanitario bisognerà risollevarsi e verificare i conti. Sull’Italia pesa un debito pubblico già molto sostanzioso che eredita dal passato.
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Una zavorra che gli italiani si portano dietro e che soltanto con un prelievo di solidarietà sui redditi milionari si potrà contrarre in maniera incisiva. Una mossa che, tuttavia, nessun governo ha mai tentato.