Il Dpcm Natale è pronto: il Governo ha deciso per la linea dura con misure uguali in tutto lo Stivale. Zona Rossa nazionale dal 24 dicembre al 6 gennaio
Dopo diversi giorni di attesa e un braccio di ferro molto duro tra due parti del governo, quella più rigorista e quella più di manica larga, arriva la decisione per le feste di Natale.
Il Governo attua la linea dura: una sola zona rossa nazionale per le feste natalizia: dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni festivi e prefestivi. Zona arancione, invece, per i giorni feriali.
Saranno così 10 in tutto i giorni di lockdown durante queste festività, mentre solo quattro quelli con minori restrizioni. In ogni caso resta valido il divieto di muoversi in più di due persone. Due i posti da aggiungere a tavola per andare a trovare i congiunti, dovrebbe essere questa la scelta finale. Nei giorni di zona rossa saranno vietati gli spostamenti se non per motivi essenziali, ovvero salute e lavoro e ci si potrà spostare solo con l’autocertificazione.
Resteranno chiusi ristoranti, bar e negozi e non si potrà lasciare la propria abitazione. Nei quattro di zona arancione, ovvero quelli feriali: 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio sarà, invece, consentito spostarsi nel proprio comune ma vietato uscire, mantenendo chiusi bar e ristoranti, mentre saranno aperti i negozi.
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Decisione come detto non facile. Lungo dibattito sui minori che possono accompagnare le due persone a cui è consentito spostarsi: alla fine apre che abbia prevalso la possibilità solo per gli under 14. Altro testa a testa sulla durata della zona rossa: il premier Conte si è opposto alla possibilitàdi farla durare oltre il 3 gennaio, ma alla fine ho dovuto cedere alla parte rigorista del governo composta da Roberto Speranza, Dario Franceschini e Francesco Boccia che chiedevano, appunto, di estenderla fino al 6 gennaio per i giorni festivi e prefestivi.
Altra deroga agli spostamenti potrebbe riguardare i bambini più piccoli che dicerto non possono rimanere in casa da soli. Questo significherebbe dare la possibilità ad un intero nucleo familiare di spostarsi. Su questo si deciderà nelle prossime ore se decentrala per i festivi e prefestivi dal 24 dicembre al 3 gennaio o di esterderla.
Si deciderà nel pomeriggio peri nuovi limiti che saranno portati in Consiglio dei ministri quando ci sarà l’emanazione formale di un nuovo decreto. Per avere tutte le nuove decisioni al completo bisognerà attendere qualche altra ora.
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E’ attesa, in serata, infatti la conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che come è ormai usale da marzo annuncerà le nuove riforme del Dpcm Natale.
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