Una rabbia che difficilmente può attenuarsi quella del nonno di Pietro e Francesca. Aldo Calzarotto è sconvolto per il gesto terribile commesso dal padre dei due figlioletti.
Una terribile notizia che ha sconvolto tutti gli abitanti di Trebaseleghe in provincia di Padova. Nessuna avvisaglia che facesse presagire ciò che poi è successo. E’ sconvolto e addolorato il nonno dei piccoli Pietro e Francesca uccisi barbaramente dal padre Alessandro Pontin. Non si conoscono i motivi del folle gesto che ha portato l’uomo ad uccidere i propri figli tagliandogli la gola. “Nemmeno una bestia ammazza in quel modo i propri figli. Ma che uomo era questo?“. Sarebbero state queste le parole del nonno Aldo Calzarotto, incredulo per quanto accaduto ai propri amati nipotini.
LEGGI ANCHE —> Padre uccide i figli a coltellate e si suicida: orrore a Padova
L’accusa del nonno dei ragazzi: “Mia figlia aveva più volte segnalato l’ex marito ai carabinieri”
LEGGI ANCHE —> Esce di strada con l’auto e finisce in un fossato: muore ragazzo di 25 anni
“Più volte mia figlia era stata a parlare con i carabinieri di quell’individuo che faceva cose strane. Purtroppo siamo arrivati a questo, i ragazzi sono morti e io ho perso tutti e due i miei adorati nipoti”. Non ci vuole e non ci può credere nonno Aldo che Pietro e Francesca sono volati in cielo. Due nonni che si prendevano cura tutti i pomeriggio dei nipotini. Andavano con amore a prenderli a scuola, mangiavano tutti insieme mentre aspettavano che la mamma Roberta finisse di lavorare. Tutto questo però non ci sarà più, perché la vita di Pietro e Francesca è finita troppo presto per mano di un padre trasformato in un orco cattivo.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
Nessuno si sarebbe mai aspettato un gesto simile da Alessandro Pontin che anche a scuola era conosciuto come una persona che non mostrava alcun segnale di malessere. Non hanno quindi parole i Dirigenti Scolastici delle Scuole frequentate da Francesca e Pietro. Pontin era separato dalla moglie, e i figli vivevano insieme a lei. L’uomo ha approfittato della presenza dei figli nella sua casa di Trebaseleghe per compiere il terribile gesto.