Per il 2020 il governo è pronto a dare il bonus Irpef per i lavoratori. Ecco quanto vale e come verrà assegnato
Tra i bonus attesi dai lavoratori per il prossimo anno, il 2021, c’è il bonus Irpef che grazie alla legge di Bilancio verrà stabilizzato. Sarà destinato ai lavoratori dipendenti, agli assimilati, ai chi possiede un contratto di collaborazione che grazie al taglio del cuneo fiscale, con il meccanismo della detrazione fiscale vedranno fino ad un massimo di 600 euro sui redditi di 40 mila per il 2020.
In parte le erogazioni sono già partite in questo anno. I primi 100 euro sono arrivati nel luglio scorso ma prima di vedere la somma totale dell’anno bisognerà aspettare il conguaglio di fine anno e gli esiti della cassa integrazione che è stata applicata in questo 2020 così difficile.
A chiarire la faccenda ci ha pensato l’Agenzia delle Entrate che nei giorni scorsi ha emanato la circolare numero 29 nel quale ha spiegato meglio il meccanismo di calcolo del taglio del cuneo che riguarda le categorie su dette ma anche chi percepisce altri redditi, come le borse di studio oppure i guadagni dal lavoro autonomo svolto con partita Iva. Vediamo insieme le specifiche.
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Bonus Irpef, tutte le specifiche dell’Agenzia delle Entrate
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L’agenzia delle Entrate ha specificato per il 2020 la detrazione Irpef può arrivare fino a 480 euro per i redditi superiori a 35 mila euro ma non superiori a 40 mila. Più il reddito aumenta e minore sarà il bonus.
Per i redditi tra 28 e 35 mila euro, invece, è di 480 euro aumentato “del prodotto tra 120 euro e l’importo risultante dal rapporto tra 35 mila euro, diminuito del reddito complessivo, e 7 mila euro” ha specificato l’Agenzia delle Entrate.
È da specificare, quindi, che per chi percepisce fino a 35 mila euro al bonus Irpef si aggiunge un’ulteriore detrazione fiscale.
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C’è da dire però che nel meccanismo di conteggio ci sono alcuni redditi che vengono esclusi: quello di cittadinanza, gli assegni familiari e le indennità che sono state erogate dallo Stato nell’anno in corso come sostegno per affrontare l’emergenza sanitaria.