Una donna è stata fermata dai Carabinieri di Firenze poiché ritenuta la principale sospettata del caso dell’omicidio dei due coniugi albanesi i cui corpi sono stati rinvenuti all’interno di 4 valige.
I carabinieri di Firenze, stamane, hanno eseguito un decreto di fermo nei confronti di quello che è risultato essere il maggior sospettato dell’omicidio dei coniugi albanesi i cui corpi sono stati smembrati e occultati all’interno di quattro valige.
Ad essere accusata di omicidio, occultamento di cadavere e vilipendio degli stessi una donna molto vicina alla famiglia. Si tratterebbe, infatti, dell’ex fidanzata del figlio. Le borse con all’interno i pezzi dei corpi sono stati rinvenuti in un campo adiacente la struttura detentiva di Sollicciano lungo la superstrada Firenze-Pisa-Livorno (Fi-Pi-Li).
Leggi anche —> Firenze, corpi ritrovati in valigia: arriva l’autopsia
Firenze, svolta nel caso delle 4 valige: arrestata l’ex fidanzata dei due coniugi
Leggi anche —> Firenze, il giallo continua: trovato altro corpo chiuso in valigia
Il ritrovamento di quattro valige contenenti pezzi smembrati di corpi umani, aveva scaraventato nel terrore la città di Firenze. Una brutalità ed un’efferatezza che richiamava alla mente un periodo drammatico del capoluogo toscano quando per le sue strada si aggirava quello che venne ribattezzato come il “Mostro”.
Questa volta, però, pare che il caso non sia così contorto e di difficile risoluzione. Stando a quanto riporta la redazione di AdnKronos, questa mattina i carabinieri hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura di Firenze nei confronti di una giovane albanese di 36 anni. La connazionale delle vittime, sarebbe l’ex fidanzata del figlio della coppia. Quest’ultimo al momento della scomparsa dei genitori, ossia il 2 novembre del 2015, uscì da Sollicciano, il carcere di Firenze.
Proprio in prossimità della struttura, poche settimane fa sono stati ritrovati i corpi smembrati di Shpetim e Teuta Pasho, 54 e 52 anni.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
La 36enne ora potrebbe dover rispondere di omicidio, occultamento di cadavere e vilipendio. Intanto proseguono le indagini degli inquirenti che sono a lavoro da settimane, dopo il ritrovamento delle quattro valige contenenti i resti dei due cadaveri.