Da qualche anno la curcuma è un vero e proprio cibo di tendenza e sempre più bistrot e ristoranti la utilizzano nei loro piatti e nelle loro bevande. Ma questa spezia è qualcosa di più di un semplice abbellimento usato da chef pretenziosi nei locali alla moda. La curcuma è un “super food” delle proprietà incredibili.
In questo articolo ti racconteremo un po’ di cose a proposito delle sue origini, delle sue proprietà e delle controindicazioni di un utilizzo smodato. Non solo, abbiamo pensato di darti anche dei preziosi consigli su come utilizzarla in cucina.
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La curcuma, questa polvere dal colore cangiante, è una spezia ultimamente molto utilizzata non solo per aromatizzare le pietanze ma anche nella cosmesi e nella medicina alternativa.
Questa meravigliosa spezia, denominata anche zafferano delle Indie per via del suo colore incredibilmente acceso, è una pianta erbacea, perenne, rizomatosa della famiglia delle Zingiberacee.
La pianta dalla quale si ricava la polvere è originaria dell’Asia sud-orientale e largamente impiegata come spezie soprattutto nella cucina indiana, medio-orientale, thailandese e di altre aree dell’Asia.
La curcuma è un’erba perenne che raggiunge un’altezza massima di circa un metro con le sue lunghe foglie e i fiori bianchi con una punta di fucsia.
La parte che più viene utilizzata è la radice, un grosso rizoma cilindrico, ramificato, di colore giallo o arancione, fortemente aromatico, che costituisce anche la parte di maggior interesse commerciale della pianta.
Si tratta di una pianta molto preziosa. Nasce spontaneamente nell’Asia meridionale, dall’India e in Malaysia cioè in regioni a clima tropicale, con temperature normalmente comprese tra 20 e i 35 gradi e con elevata piovosità.
Forse non tutti sanno che la curcuma oltre a essere deliziosa in cucina è in molti casi di grande aiuto anche per la nostra salute. Quasi tutte le proprietà attribuite alla curcuma dipendono dalla molecola della curcumina.
Si tratta di un elemento che dal punto di vista chimico è classificabile fra i polifenoli ed è anche il maggior responsabile di quel colore giallo con riflessi aranciati tipici della curcuma e dei curry.
Quando si dice che la curcuma è una spezia miracolosa si dice il vero. Basti pensare alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antinfettive, antimicrobiche, antitumorali e chemopreventive.
Molti scienziati sono concordi nell’affermare che queste proprietà non sono distinte e separate ma strettamente correlate fra loro. L’azione antiossidante di questa spezia sarebbe ad esempio responsabile sia delle sue proprietà antitumorali che dell’effetto antinfiammatorio.
Secondo alcuni esperti anche la sua azione protettrice nei confronti dei tumori come quello al colon e al seno dipenderebbe dalla regolazione negativa di molecole coinvolte nell’infiammazione.
Tra le sue proprietà più sfruttate c’è quella antinfiammatoria che dipende dalla sua capacità di controllare le molecole promotrici dell’infiammazione. Non è un caso che la curcuma viene prepotentemente utilizzata per lenire le infiammazioni ai denti.
Secondo molti esperti di para medicina la curcuma è ottima per trattare le coliche biliari, ma anche condizioni come le colecistiti, i calcoli alla cistifellea, l’ulcera allo stomaco, la gastrite e l’ittero.
L’utilizzo della curcuma è molto diffuso anche nella medicina ayurvedica, l’antichissimo sistema di cure naturali che vanta 5000 anni, e nella medicina tradizionale cinese.
Basti pensare che viene utilizzata in queste discipline come aiuto per favorire la digestione e il benessere dell’intestino e promuovere il buon funzionamento del fegato e del pancreas.
Infine, sembrerebbe che il principio attivo della curcuma si rifletta positivamente sulla salute della mente. In particolare, la curcuma sarebbe un toccasana per la memoria, un valido alleato contro la depressione, stati di stress e ansia.
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Come ti abbiamo specificato in precedenza, della curcuma se ne fa un gran uso in cucina e con il tempo anche le nostre tradizioni culinarie sono state “contaminate” da questa spezia dai mille poteri.
Intanto dobbiamo dirti che la curcuma si può trovare in varie forme: c’è quella in polvere o essiccata a fette nel reparto spezie e sali ma la puoi trovare anche fresca nel reparto ortofrutta.
Chiaramente, puoi usufruire al meglio delle proprietà della curcuma consumandola fresca, aggiungendola solamente a fine cottura o a crudo. Anche nelle altre varianti ha un ottimo sapore e rimane un prezioso alleato per la nostra salute.
Il suo sapore è particolarmente pungente con un retrogusto amarognolo e proprio per questo motivo è l’ideale da utilizzare nei piatti salati come le zuppe, le insalate di cereali, le polpette vegetali o anche salse di accompagnamento a primi e secondi piatti e minestre.
Tuttavia, la curcuma viene sempre più spesso utilizzata nelle ricette di dolci vegani e vegetariani. In pasticceria, infatti, viene sfruttato il suo potere colorante in grado di dare un aspetto invitante a creme e paste frolle.
Ultimamente, però, anche nei ristoranti e bistrot italiani è molto facile trovare una bevanda che sta diventando un cult: il Golden milk. Si tratta di un latte atte aromatizzato preparato dai maestri Yoga per mantenere in buona salute le articolazioni del corpo.
Adesso ti daremo dei piccoli consigli su come abbinare la curcuma ai tuoi piatti e infine ti faremo un piccolo esempio di menù così da dare un tocco esotico ai tuoi piatti quando hai ospiti.
Intanto bisogna specificare che la curcuma va abbinata a un grasso e in particolare il suo sapore viene esaltato dall’olio extravergine di oliva o l’olio di cocco. Ti basterà, dunque, miscelarla all’olio d’oliva oppure fare una spolverata finale sul piatto.
Ecco adesso un piccolo esempio di menù, dall’antipasto al dolce, nel quale puoi utilizzare la curcuma sia per insaporire che per decorare. Così conquisterai i tuoi ospiti dando un tocco etnico ai tuoi piatti.
Tra le proprietà magiche di questa meravigliosa spezia c’è anche quella dimagrante. Infatti, può essere utilizzata per favorire la perdita di peso sfruttando alcune sue proprietà come la capacità di bruciare i grassi e aiutare la digestione.
Non solo, devi sapere che la curcuma tiene a bada i picchi glicemici e il senso di fame perchécontribuisce a regolare il senso di sazietà questo vuol dire che se stai seguendo una dieta sarà ottima per quando avrai attacchi improvvisi di fame.
In più, la curcuma tiene sotto controllo la glicemia e in questo modo si evitano i picchi e i successi crolli che scatenano stanchezza e voglia di mangiare.
Se hai un girovita importante e soffri di ritenzione idrica i cibi o le tisane a base di curcuma sono perfetti perché aiutano l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Infatti uno dei problemi di chi vuole dimagrire è proprio il ristagno di liquidi all’interno del corpo.
Chiaramente la nostra raccomandazione è quella di non consumare quotidianamente curcuma in grandi quantità perché potrebbe crearti problemi di salute che ti illustreremo qua sotto.
Ecco come sfruttare il potere drenante e dimagrante della curcuma. Puoi, per esempio, preparare una tisana alla curcuma o il golden milk oppure puoi aggiungerla ai frullati o agli estratti oppure condire verdure e secondi piatti. Stai sempre attenta/o alle quantità!
Infine, devi sapere che la curcuma si può utilizzare non solo per via interna ma anche esternamente per favorire il drenaggio dei liquidi e migliorare la circolazione.
Proprio a questo scopo si possono effettuare degli impacchi utilizzando la curcuma miscelata insieme all’acqua facendo in modo da ottenere una creme da posizionare sulle zone dove sono comparsi cuscinetti adiposi o cellulite.
Ti basterà tenerla in posa tutta la notte. Per questo, infatti, ti consigliamo di spalmare la miscele sul punto vita e avvolgerlo con della pellicola trasparente. Lascia il composto in posa per tutta la notte e risciacqua al mattino. La tua pelle avrà già un aspetto più radioso.
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Come ti abbiamo già specificato, la curcuma grazie alle sue proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antiossidanti è perfetta per molteplici preparazioni cosmetiche.
Si tratta di un elemento alleato della bellezza delle donne per la cura della pelle del viso ma anche per quella del corpo. Per il corpo, per esempio, è possibile ottenere un ottimo idratante naturale a base di curcuma, olio di mandorle dolci e olio di Argan.
Per il viso invece puoi miscelare della curcuma in polvere a una dose generosa di olio extra vergine di oliva. Una volta ottenuta una crema basterà passarla sul viso e massaggiare delicatamente insistendo sulla zona del mento, del naso e della fronte.
Il suo effetto è miracoloso perché renderà la tua pelle più luminosa, idratata, tonica.
Poi potresti anche utilizzare una maschera a base di olio d’oliva, di jojoba, o di cocco miscelato con della curcuma fresca frullata e dell’olio di limone.
Stendila sul viso o sul cuoio capelluto e lasciala in posa per 15 minuti avendo cura di mettere sopra un piccolo asciugamano immerso in acqua calda. Chiudi gli occhi e rilassati cercando di abbandonare i cattivi pensieri.
Vedrai che questa maschera, in modo particolare sui capelli, è ottima per idratare cuoio capelluto e lunghezze. Se poi vuoi schiarire i capelli ma non vuoi usare tinte e prodotti chimici potrai usare la curcuma con un risultato estremamente naturale.
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Come ti abbiamo già detto più volte in precedenza. la curcuma è sì una spezia miracolosa e dalle mille proprietà sia in cucina che sotto forma di integratori, tuttavia quello che ti consigliamo caldamente è di non eccedere nel consumo.
Tra le controindicazioni dell’utilizzo massiccio di curcuma ci sono problemi intestinali di vario tipo come per esempio nausea e diarrea.
Infine, è bene limitare il consumo di curcuma in presenza di patologie specifiche come calcoli alla colecisti e problematiche alle vie biliari, visto che potrebbe sovraccaricare i reni, ma anche in presenza di problemi di coagulazione del sangue.
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