I tanto attesi esiti degli esami tossicologici da parte della Polizia Scientifica su Maradona sono stati resi pubblici: ecco il verdetto.
Dopo il decesso lo scorso 25 novembre, i risultati delle analisi da parte della Polizia Scientifica sul corpo di Diego Armando Maradona sono stati finalmente pubblicati. Secondo quanto emerso dai test tossicologici pare proprio che non sia risultata alcuna traccia di alcol o di altre sostanze stupefacienti nel sangue del campione al momento della sua morte. Per l’ex numero 10 storico del Napoli risultano però essere presenti altre sostanze di diversa natura.
Leggi anche —>>> Maradona: cosa ha voluto che venisse scritto sulla sua tomba
Maradona: l’esito completo degli esami tossicologici
Visualizza questo post su Instagram
Potrebbe interessarti anche —>>> Morte Maradona, gli inquirenti parlano di omicidio colposo. Spuntano nuovi dettagli
Nel referto completo delle analisi sul sangue di Diego sono presenti infatti differenti tracce di psicofarmaci, come ad esempio quelle della quetiapina ed del naltrexone. A divulgare in primis la notizia è stata la Telam, agenzia di stampa ufficiale e nazionale argentina.
Dopo essere stati completati gli esiti del test delle urine e del sangue del re del calcio sono stati inviati alla Procura di San Isidro, per approfondire adeguatamente le indagini in merito alla sua scomparsa. A gelare il sangue di molti sono state poi le successive risposte da parte della Telam.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
Visualizza questo post su Instagram
Tali sostanze avrebbero la capacità di generare alterazioni del ritmo cardiaco e respiratorio. Ecco l’intervento della figlia del Pibe de Oro, Giannina: “Tutti i figli di put*** aspettavano che nell’autopsia […] ci fosse droga, marijuana e alcol. Non sono un medico, ma lo avevo visto molto gonfio. La voce robotica. Non era la sua voce.“