Un’accesa lite ha innescato la violenza di Ranjeet Mena, 32 anni. L’uomo ha accoltellato moglie e figli prima di suicidarsi.
Il tragico evento si è consumato a Rajasthan, nel villaggio di Robiya Holifalan, India, dove Ranjeet Meena, 32 anni, ha accoltellato moglie e figli con un’arma bianca, dalla lama molto affilata. La causa dell’omicidio risiede in un diverbio tra i due coniugi, divenuto in breve tempo troppo vivace, riferiscono gli agenti di polizia. La violenza dell’uomo non ha risparmiato nemmeno i suoi quattro bambini, anch’essi uccisi con la stessa arma: i figli Narendra, 3 anni, e Lokesh, 5; e le figlie Jasoda, 8, e Guddi, appena 9 mesi. Kherwara SHO Shayam Singh riporta la tragica notizia: ultimata l’agghiacciante strage, Meena è uscito dall’abitazione e si è suicidato impiccandosi a un albero nella zona di Kherwara, nel distretto di Udaipur.
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L’alcolismo di Ranjeet Meena era alla base dei suoi frequenti attacchi d’ira
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La tragedia è avvenuta ieri, 24 dicembre. Durante la vigilia di Natale, l’impeto di rabbia di Ranjeet Meena si è rivelato fatale per l’intera famiglia. Secondo quanto riporta Zee News Hindi, dopo aver ricevuto la segnalazione, la polizia è giunta sulla scena del delitto insieme al soccorso dei paramedici; la salma dell’assassino è stata trattenuta nell’ospedale di Kherwara mentre i corpi delle vittime sono stati riconsegnati ai familiari a seguito dell’autopsia. Le indagini investigative sono state difficili; tuttavia, i detective hanno scoperto che i litigi tra i due coniugi erano molto frequenti e spesso molto accesi a causa degli improvvisi attacchi di ira di Ranjeet.
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Dalla ricerca è emerso che il criminale soffriva di alcolismo; probabilmente, gli abituali episodi di violenza domestica erano esito indesiderato della sua dipendenza.
Fonte: NDTV
