Può capitare di accorgersi le unghie fragili. Un problema che si può risolvere con alcuni rimedi efficaci molto utili. Ecco quali!
Può capitare di avere le unghie particolarmente fragili. Si tratta di una condizione medica che si manifesta con l’alterazione della forma e della struttura dell’unghia con una conseguente perdita di elasticità e una maggiore facilità di rottura.
Si parla di unghie fragili, quando compaiono striature verticali che tendono a sfaldarsi partendo dagli strati esterni verso quelli interni (si parla pi precisamente di onicoschizia lamellina).
Il problema delle unghie fragili colpisce in misura maggiore le donne e le persone anziane. In base alla gravità, il problema può essere passeggero o più persistente. Le cause possono essere diverse e vanno individuate analizzando i sintomi.
Rimedi per le unghie fragili: mangiate sano!
Di solito, le unghie fragili sono il risultato di una malnutrizione diffusa. Basti pensare che sono più frequenti in caso di anoressia e nelle popolazioni africane.
Uno dei rimedi più efficaci, quindi, è sicuramente una dieta sana. Per prima cosa, dovete avere un fabbisogno calorico almeno sufficiente a supportare le funzioni dell’organismo.
E’ fondamentale l’apporto di omega 3 e omega 6, di acidi grassi essenziali, sali minerali e carboidrati. Fate maggiore attenzione a vitamine come A e C, ai minerali come ferro, fosforo, calcio, rame, zinco e selenio.
Tra le abitudini da non avere per evitare unghie fragili ce ne sono diverse. Per prima cosa, evitate di esporre le unghie a prodotti chimici come detergenti, solventi e saponi particolarmente aggressivi. Evitate anche i microtraumi che, in particolare, possono esserci mentre si fa sport o a lavoro.
Tra le altre abitudini sbagliate ci sono, poi, quella di mangiarsi le unghie in maniera ossessiva e fumare in quantità elevate. Va ricordato, inoltre, che sottoporre le unghie alle moderne tecniche di manicure può portare ad un loro logoramento.
Oltre che a problemi alimentari, le unghie fragili sono da attribuire a malattie che causano disfunzioni di natura metabolica, autoimmune, infettiva o anche vascolare. Ogni patologia, tra l’altro, va curata in maniera specifica.
Farmaci e possibili complicanze
L’onicomicosi, ad esempio, richiede l’impiego di farmaci antimicotici per uso locale. Il Lichen planus, che è una patologia autoimmune che può insorgere dopo aver contratto malattie virali o l’utilizzo di certi farmaci, va trattato con i medicinali.
Per la psoriasi, che è una patologia autoimmune, usate i farmaci, mentre per la progeria, patologia genetica, non potete curarla ma solo ridurla.
Un’altra malattia che può causare la fragilità delle unghie è l’Ateropatia periferica che pregiudica la circolazione sanguigna periferica. Riduce l’ossigenazione dei tessuti, oltre che l’afflusso di molecole indispensabili. Nei casi più lievi la terapia è farmacologica. In quelli più gravi, dovete ricorrere alla chirurgia.
Dunque, le unghie fragili possono portate svariate complicanze ma, in ogni caso, evidenziano un mal funzionamento del nostro organismo che va indagato e curato correttamente.
Prendetelo in tempo e vedrete che questo problema si può debellare anche in maniera efficace. Per prevenire le unghie fragili, comunque, fate attenzione alla dieta apportando la giusta energia e i giusti nutrienti all’organismo.