Papà fa nascere il figlio con l’ostetrica a distanza. È successo a Bologna grazie alla piattaforma web FlagMe da poco in uso nella regione
Si tratta del secondo caso in pochi giorni di un aiuto a distanza chiesto e ricevuto tramite la piattaforma FlagMii e il caso è avvenuto sempre a Bologna. Se il 23 dicembre scorso un infermiere aveva aiutato due genitori a salvare il loro piccolo da soffocamento per cibo, adesso un’ostetrica ha fatto nascere un neonato supportando il padre con le manovre suggerite via app.
Stavolta è accaduto a Crevalcore, nel Bolognese dove Elisa Nava, ostetrica dell’Ospedale Maggiore di Bologna ha aiutati a mettere al mondo Alex di 2,9 chili. L’app FlagMii è attiva in via sperimentale in Emilia e Piemonte e sembra che fin da subito abbia dato ottimi risultati.
“Nella notte tra l’1 e 2 gennaio, all’una e mezzo circa, una collega ha ricevuto telefonata di un papà che chiedeva un’informazione per sapere se poteva portare sua moglie in Ostetricia perché secondo lui era il momento di far nascere il bimbo – racconta l’infermiera nelle pagine del Resto del Carlino – La mia collega ha capito subito che forse era meglio rimanere a casa perché sarebbe stato un parto imminente”.
LEGGI ANCHE -> Bimbo di due anni sta soffocando, infermiere lo salva a distanza in videochiamata
Il bimbo è nato in soli 12 minuti, “il papà è stato bravissimo”
LEGGI ANCHE —> Auto si schianta per il ghiaccio, muoiono dottoressa e figlio
I mezzi di soccorso sono partiti immediatamente ma Elisa ha “deciso di richiamare il papà e di fargli attivare FlagMii, la piattaforma che ci consente di fare videochiamate con gli utenti per potere avere una visione di quello che sta succedendo e guidare le loro azioni. Il papà era molto agitato ma mi ha seguito in tutto quello che gli dicevo di fare, è stato molto bravo”.
In appena 12 minuti il bimbo è nato. “Dodici minuti molto intensi conclusi con un meraviglioso pianto del bimbo, estremamente emozionante e liberatorio”.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
Una storia a lieto fine frutto della “competenza dei professionisti, della validità dei protocolli e della funzionalità dell’organizzazione: tre pilastri espressione dell’efficacia del sistema dell’emergenza”, ha spiegato orgoglioso Pietro Giurdanella, presidente dell’Ordine degli infermieri di Bologna e del Coordinamento Regionale.