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La paprika, tutte le sue incredibili proprietà benefiche e come usarla in cucina

La paprika è una spezia molto utilizzata in cucina, soprattutto nei piatti sud americani e asiatici. Tuttavia grazie al suo aroma inconfondibile è conosciuta e utilizzata in tutto il mondo. Si usa per insaporire le patate, gli arrosti o le zuppe ma non tutti sanno che questa profumatissima e gustosissima spezia è anche un alleato della nostro benessere visto che ha un elevato contenuto di vitamina A, betacarotene e luteina.

La paprika è una spezia dal sapore dolce o piccante utilizzata in cucina come condimento ma è anche un grande alleato della nostra salute (Foto di monicore da Pixabay)

In questo articolo ti spiegheremo cos’è, da dove proviene e qual è la storia di questa incredibile spezia saporitissima e conosciuta in ogni angolo del pianeta. Non solo. Ti mostreremo anche quali sono i benefici per la salute del tuo organismo legati all’uso della paprika.

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Cos’è la paprika e da dove viene questa spezia regina della cucina

La paprika è una spezia famosa e gustosissima introdotta in Europa da Cristoforo Colombo (Foto di Barbara Rosner da Pixabay)

La paprica, detta anche paprika, è una spezia. Si ottiene dal peperone che, messo a essiccare dopo esser stato liberato dalla parte interna bianca, viene macinato fino a ottenere una polvere.

Questa spezia è conosciuta anche con i nomi di pepe rosso, pimento rosso, o capsico. Devi sapere che la paprika ha una storia antica quanto interessante.

Iniziamo specificando che il peperone, che appartiene alla famiglia delle Solanaceae, fu introdotto in Europa dagli ungheresi, che lo importarono dai Turchi, che a loro volta lo avevano preso in India sebbene l’origine della pianta sia sud americana.

Una leggenda narra che una giovane contadina ungherese che era stata costretta con la forza a vivere nell’harem di un pascià turco a Buda, avesse spiato a lungo i giardini del palazzo mentre coltivavano i peperoni e che, una volta liberata, avesse insegnato ai contadini del suo villaggio a coltivarli.

Secondo alcuni scritti, pare che nel XIX secolo due fratelli ungheresi si siano accorti che togliendo tutte le venature bianche interne al peperone, essiccandolo e riducendolo in polvere avrebbero ottenuto la cosiddetta “paprica dolce”.

Va detto però che anche il tipo cosiddetto “forte”, non è affatto piccante, contrariamente a quanto si possa credere fuori dall’Ungheria.

Dunque la paprika non è altro che il prodotto derivante dall’essiccatura e dalla macinazione del peperone rosso, quello che Cristoforo Colombo portò in Europa dalle Americhe e che arrivò, invece, in Ungheria tramite i turchi.

Sono stati gli ungheresi a creare la paprica e ad esportarla in tutto il mondo fino a contaminare con la sua bontà le cucine etniche di tutto il mondo. Infatti il periodo della raccolta dei peperoni viene vissuto in Ungheria come un rito gioioso.

Basti pensare che l’8 settembre le donne, vestite con costumi sgargianti, raccolgono i peperoni nei campi e dopo averli infilzati con ago e filo fanno delle lunghe ghirlande che appendono a speciali sostegni di legno o ai muri delle case.

Infine, fu lo scienziato Albert Szent-Györgyi, Premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1937, valorizzare il peperone scoprendo la fonte dell’acido ascorbico, cioè la vitamina C, che ha fermato le morti per scorbuto, una malattia che aveva ucciso migliaia di marinai.

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Ecco tutte le proprietà benefiche della paprika

Tra i benefici della paprika c’è la stimolazione della secrezione gastrica e la facilitazione del processo digestivo (Pexels/pixabay)

La paprika è una spezia molto saporita e dal colore sgargiante che non solo delizia il palato e gli occhi ma è anche una grande alleata del tuo benessere fisico. Basti pensare che ha un elevato contenuto di vitamina A, betacarotene e luteina.

La vitamina A ed i carotenoidi, infatti, sono molto importanti per la salute della vista. Questi composti aiutano gli occhi a filtrare i raggi UV del sole dannosi per patologie come la cataratta e la degenerazione maculare.

Non solo. La paprika è ricca di vitamine utili a proteggere i vasi sanguigni, tra le quali c’è anche la vitamina E. In più, contiene anche la vitamina B6 che è molto indicata per chi ha problemi di capelli sfibrati e unghie deboli.

Devi sapere che la paprika aiuta moltissimo l’ossigenazione del cuoio capelluto favorendo la microcircolazione sanguigna. Questo fattore è molto importante per la buona salute dei capelli e per prevenirne la caduta.

Devi sapere anche che la paprika è un potente anti batterico. Contiene ferro, utile per prevenire l’anemia. È una fonte di anti ossidanti che aiutano a prevenire i segni dell’invecchiamento cutaneo e a mantenere giovane il nostro organismo.

Il buon contenuto di antiossidanti come vitamine, carotenoidi e luteina, è in grado di contrastare l’attività dei radicali liberi cioè di quelle molecole responsabili di alcune malattie molto gravi, come per esempio i tumori.

Oltre al ferro, però, la paprika contiene sali minerali fondamentali per il tuo organismo, come potassio, fosforo e magnesio.

Infine, la paprika ha delle incredibili proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e digestive. Usare un cucchiaino di paprika per insaporire i tuoi piatti ti consentirà non solo di dare gusto e aroma intenso alle pietanze ma anche a digerire meglio e vivere più a lungo.

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Dove comprare e come conservare la paprika

La paprika è una spezia particolare che va acquistata di buona qualità e soprattutto conservata con molta cura (Foto di Ajale da Pixabay)

La paprika è una spezia molto comune e soprattutto molto utilizzata in cucina. Basti solo pensare alle patatine fritte o al forno che vengono insaporite con la paprika.

Questo per dire che puoi trovare la paprika in tutti i negozi di generi alimentari e in tutti i super mercati. Si tratta di una spezia indispensabile quasi come il pepe al quale non sappiano affatto rinunciare.

Tuttavia non sempre la paprika che compri nei negozi che non sono specializzati nella vendita di spezie è saporita. Infatti, molto spesso le spezie nei vasetti di vetro perdono molto del loro potere inebriante.

A tal proposito ti consigliamo di cercare un venditore di spezie che sia specializzato nella vendita e commercializzazione di frutta secca, frutti esotici e spezie. Ce ne sono molti e ti assicuriamo che il sapore cambia notevolmente.

In questo genere di negozio potrai trovare le spezie sfuse, sentirne il profumo e guardare il colore sgargiante. Il negoziante ti metterà la dose da te richiesta in un sacchetto di carta.

Noi ti consigliamo di non lasciarla la dentro ma di comprare dei vasetti ermetici, che abbiano una chiusura professionale. Questo consentirà alle tue spezie di non “evaporare” e dunque non perderai l’aroma incredibile di queste polveri.

Attenzione dunque. Fai in modo di conservare la paprica in vasetti con chiusura ermetica o recipienti di plastica con tappo ben chiuso al riparo della luce e dalle fonti di calore. Abbi cura dunque di non conservarla vicino a un calorifero o alla luce diretta del sole.

Infine, ricorda che la paprika non va conservata troppo a lungo dunque devi consumarla velocemente perché tende a scurire e ad acquistare un sapore sgradevole.

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Cocktail Carrie, il drink piccante e afrodisiaco

Il Cocktail Carrie è uno dei long drink più trasgressivi e afrodisiaci grazie al suo sapore intenso e piccante (Foto di Pexels da Pixabay)

Forse non lo immaginavi assolutamente ma le spezie, inclusa la paprika, possono essere usate per la preparazione di irresistibili e soprattutto molto aromatici long drink.

Ecco allora che ti presentiamo un cocktail molto speciale, il cocktail Carrie un omaggio al mitico romanzo di Stephen King, maestro indiscusso del disagio esistenziale.

Si tratta di un drink da aperitivo poiché ha un grado alcolico medio, un profumo seducente e un gusto fresco e speziato con un tocco piccante, che con il succo di lime crea un’armonia splendida e soprattutto stimola l’appetito.

Per realizzare il cocktail Carrie ti servirà della grappa invecchiata, il mandarinetto, un pizzico di paprika, una foglia di lemongrasse, un lime maturo, dello sciroppo d’agave e alcune foglie di menta che ti serviranno come decorazione.

La preparazione è semplicissima e non dovrai fare alcuna acrobazia ma ti basterà unire gli ingredienti nel mondo giusto cioè come ti suggeriamo noi.

Inizia subito spremendo il lime e filtrandolo con un colino a maglie strette. Poi versa la grappa invecchiata, il mandarinetto e il succo di lime in uno shaker. Poi, aggiungi la foglia di lemongrass e pestala con un pestello avendo cura di non farne una purea.

Poi riempi lo shaker con del ghiaccio, spolvera con un pizzico di paprika e agita per bene per almeno dieci secondi. Fatto ciò prepara un bicchiere largo e riempilo di ghiaccio tritato e versaci il cocktail filtrandolo con un colino.

Decora il tuo bicchiere con un ciuffo di menta e una fetta di arancio essiccato e spolverat con un pizzico di paprika. Se servirai questo long drink insieme con qualche crostino di pane speziato o con un humus di ceci accompagnato da delle verdure crude farai un figurone.

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La paprika in cucina per un menù gustoso ma non banale

La paprika è una spezia incredibilmente gustosa perfetta per aromatizzare piatti tradizionali ma anche per arricchire piatti gourmet (Foto di zuzyusa da Pixabay)

Come ti abbiamo già detto la paprika è la regina delle spezie nel senso che è tra le più conosciute e amate in tutto il mondo, anche da chi non le digerisce particolarmente.

Basti pensare a quanto sono gustose le patatine fritte o al forno con una bella spolverata di paprika piccante e affumicata o a quanto fa gola il goulash di carne con il suo inconfondibile profumo e il suo sughetto perfetto per la “scarpetta”.

Qui ti consiglieremo un menù molto speciale e soprattutto non banale impreziosito dalla paprika per fare un figurone con i tuoi ospiti e fargli leccare i baffi.

  • Bastoncini di pasta sfoglia al formaggio e paprika. Si tratta di uno stuzzichino perfetto da tuffare nelle salse e arricchire un antipasto ma può anche essere messo nel cestino del pane come accompagnamento. Quello che conta, però, è che è buonissimo e molto semplice da preparare. Ti basterà comprare un rotolo di pasta sfoglia (ma se sei volenteroso/a puoi farla in casa), grana padano, semi di papavero e paprika. Inizia stendendo il rotolo su un piano di lavoro spianando lievemente con un matterello. In una ciotolina, a parte, sguscia un uovo e sbattilo insieme con un pizzico di sale, aggiungendo anche un cucchiaio di latte. Emulsiona per bene e distribuisci il composto con un pennello da cucina sulla superficie della pasta sfoglia. A questo punto spolvera tutta l’intera superficie della sfoglia con il grana padano e poi con la paprika. Poi taglia la sfoglia in senso orizzontale facendo delle strisce di circa 5 cm di spessore. Fai dei bastoncini e arrotolali dandogli una forma a spirale. Infine inforna i tuoi bastoncini in forno statico preriscaldato a 200° per circa 8 minuti. Quando saranno ben dorati tirali fuori e servili con delle salsine gustose come per esempio una salsa guacamole o una salsa allo yogurt greco;
  • Carrè di agnello con le mele alla paprika. Questo è un secondo piatto molto ricco ma anche particolarmente gustoso e soprattutto semplice da preparare. Iniziate con la pulitura delle costine. Con un coltello elimina la carne tra le ossa sporgenti e fai in modo che il carro sia preciso e bello da vedere. Tieni da parte in una piccola ciotolina i pezzi di carne che ti sono avanzati. Intanto, prendi un tegame e versaci un po’ d’olio extra vergine d’oliva, un trito di sedano, carota e cipolla, un rametto di rosmarino, delle foglie di salvia, dei chicchi di pepe nero e una dose generosa di paprika. Fai soffriggere bene bene e poi metti a rosolare il carro. Fallo cuocere da tutte le parti avendo cura di far formare la “crosticina” e dunque sigillare perfettamente la carne impedendo ai succhi di fuoriuscire e alla carne di non seccarsi. Quando sarà ben rosolato sfuma con del vino bianco. Quando il vino sarà evaporato aggiungi il sale e del concentrato di pomodoro. A questo punto prendi una ciotola nella quale avrai precedentemente tagliato le mele a pezzetti e cosparse di paprika e versale nel tegame. Quando le mele saranno cotte il tuo agnello sarà pronto per essere servito.

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Le controindicazioni di un uso smodato della paprika

L’uso della paprika in cucina è speciale perché permette di insaporire piatti della tradizione e non solo. Tuttavia, ci sono alcune controindicazioni alla salute di un uso eccessivo di questa spezia (Foto di Enotovyj da Pixabay)

La paprika non è una spezia totalmente innocua nel senso che se consumata in modo eccessivo e in precise condizioni di salute può causare dei fastidi.

Esattamente come per il peperone anche per la paprika valgono le raccomandazioni di una particolare accortezza nel consumo da parte di chi è sensibile agli ortaggi appartenenti alla famiglia delle “Solanaceae” cioè i pomodori, le patate, le melanzane e i peperoni.

Specialmente se soffri di colon irritabile quello che ti consigliamo è di usare la paprika in modo molto accurato perché questa spezia può rivelarsi irritante per l’intestino.

Non solo, la paprika può creare qualche difficoltà digestiva se il quadro di partenza è complicato da problemi gastrici. Inoltre, l’abbondanza di capsaicina nella paprika piccante può essere causa di irritazione alle mucose gastrointestinali e di fastidi in caso di ulcere ed emorroidi.

Infine, l’uso della paprika è sconsigliato in caso di gravidanza e allattamento.

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