Secondo la risposta di Arcuri all’appello di De Luca non c’è nulla da temere: 6 milioni di italiani saranno vaccinati entro il mese di marzo.
Dopo l’appello d’urgenza inviato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, la risposta di Domenico Arcuri giunge lapidaria. De Luca aveva infatti dimostrato il suo disappunto di fronte alla scarsità di dosi nella regione per continuare ad attuare come previsto le successive somministrazioni. La causa di tale evento sarebbe, secondo la sua opinione, dovuta ad un’impropria distribuzione durante questi ultimi giorni.
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Arcuri: Italia prima in classifica per numero di vaccinazioni
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Al più che rencente grido di De Luca “fermiamo quindi la campagna“, il parere comune dei capi delegazione della penisola sembra non essere però pienamente d’accordo con lui. Più che una sconfitta, il fatto di aver terminato le dosi, dovrebbe infatti essere segno di una piccola vittoria. Lo stesso commissario per l’emergenza, Arcuri, ha controbattuto alle sue affermazioni sostenendo come in realtà l’Italia non sia propriamente in una situazione così svantaggiosa. Piuttosto, a suo avviso, pare che si stia affermando come il primo paese in Europa per numeri di vaccini effettivamente somministrati.
Infine il commissario sottolinea che entro la fine del mese di marzo 2021 gran parte della popolazione italiana sarà stata sottoposta alle vaccinazioni. Si presume che, se tutto continuasse ad andare per il verso giusto, il numumero di persone vaccinate potrà oscillare intorno ai 6 milioni.
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