Umberto+Tozzi+come+i+Rolling+Stones%3A+%26%238220%3BDonald+Trump+l%26%238217%3Bha+fatto+anche+a+me%26%238221%3B
yeslifeit
/2021/01/10/umberto-tozzi-come-rolling-stones-donald-trump/amp/
Musica

Umberto Tozzi come i Rolling Stones: “Donald Trump l’ha fatto anche a me”

Umberto Tozzi ha usato Instagram per denunciare un uso improprio di uno dei suoi pezzi più celebri durante una manifestazione di Donald Trump

Il celebre cantautore Umberto Tozzi sceglie Instagram come mezzo per diffondere un messaggio importante. Con tono duro e un volto estremamente serio, tramite un video, si dissocia dall’utilizzo di uno dei suoi brani più famosi a livello mondiale, Gloria, durante un comizio di Donald Trump che ha preceduto il nefasto assalto al Campidoglio a Washington.

“Gloria è una delle canzoni a cui sono più legato, in cui celebro la bellezza della vita e non è certo un inno di rivolta” – sottolinea l’interprete torinese. Umberto Tozzi definisce se stesso come una persona che ha sempre privilegiato, nella sfera pubblica come in quella privata, “l’amore alla violenza, il dialogo alla forza”.

Non ci sta, lo dice apertamente. Non vuole che il suo nome e il suo operato siano associati a fatti così devastanti che hanno lasciato tutto il mondo attonito a guardare. Non si sa quali provvedimenti legali potrà prendere ma, nelle vesti di autore del brano, si dice pronto a difendere ” i principi e l’origine di questa canzone”.

LEGGI ANCHE >>> Attacco USA, Caso Trump: svelate le identità degli ultras al Campidoglio

Umberto Tozzi sulla stessa scia dei Rolling Stones e Neil Young

Leggi anche >>> Joe Bastianich: “Ciò che è successo a Washington non rappresenta gli americani”

Anche altre stelle della musica in campo internazionale hanno accusato Donald Trump e il suo staff degli stessi fatti denunciati da Umberto Tozzi.

Durante un comizio a Tulsa, in Oklahoma, sono riecheggiate le note della famosissima canzone dei Rolling Stones, You can’t always get what you want per infiammare gli animi dei presenti. “Non usi mai più la nostra musica”. Questo è il messaggio che Mick Jagger e compari hanno mandato all’indirizzo del presidente Trump. Già nel corso della campagna elettorale del 2016 i Rolling Stones avevano diffidato Trump e il suo entourage di utilizzare i loro brani.

La leggenda vivente e rock star Neil Young è passata direttamente ai fatti. Il musicista fa sapere a mezzo internet che non sono mai state concesse autorizzazioni per adoperare i pezzi dal titolo Rockin’ in the Free World e Devil’s Sidewalk in nessun evento politico. Si richiedono dunque i danni come risarcimento nella misura massima consentita a causa della violazione dei diritti d’autore.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

9 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

9 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

10 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

12 mesi ago