Un avvocato di 49 anni è morto a Torino colpito da un infarto in un parco, l’ambulanza che era giunta sul posto sarebbe stata bloccata dai dissuasori elettronici.
Si è accasciato a terra mentre correva in riva al Po in un parco di Torino. Così è morto un avvocato di 49 anni nella mattinata di domenica. Il 49enne è stato soccorso dai presenti che hanno assistito alla tragedia ed hanno chiamato i soccorsi. Purtroppo all’arrivo dell’ambulanza, i varchi del parco non si sono aperti neanche dopo l’intervento della guardia di finanza che ha caricato sulla volante due sanitari e l’attrezzatura per raggiungere il 49enne. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione prima di un medico che si trovava sul posto e successivamente dallo staff medico.
Leggi anche —> Addio a Samantha Gogna, uccisa dalla malattia a soli 23 anni
Leggi anche —> Tragico incidente domestico: muore bambina di due anni
Dramma a Torino, dove un uomo domenica mattina è deceduto mentre stava facendo jogging nel parco del Valentino. Luca Zambelli, avvocato 49enne di Settimo Torinese, secondo quanto riporta Repubblica, sarebbe stato colto da un malore mentre correva in riva al Po. Immediatamente, le persone presenti hanno soccorso il 49enne ed hanno chiamato il 118 cercando un defibrillatore che, purtroppo, non era presente nel parco.
Giunta sul posto, in pochi minuti, come riporta Repubblica, l’ambulanza del 118 è rimasta bloccata dai dissuasori elettronici che non si sono aperti. Nel frattempo è intervenuta la guardia di finanza che non sarebbe riuscita a sbloccare i dispositivi decidendo, dunque, di caricare i sanitari in auto insieme all’attrezzatura e fare il giro del parco. Raggiunto il paziente, purtroppo i tentativi di rianimazione, avviati da un medico presente, non sono serviti a nulla.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
Adesso bisognerà accertare quanto possa aver influito la mancata apertura dei blocchi elettronici che, di solito, dovrebbero alzarsi al passaggio di un mezzo di soccorso. L’ambulanza, come riporta Repubblica, sarebbe arrivata in corso Massimo d’Azeglio nei tempi previsti e lo staff sanitario avrebbe segnalato, sul verbale di intervento, che il mezzo non sarebbe riuscito a passare per via dei dispositivi.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…