L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha parlato della diffusione nei diversi Paesi del Mondo delle varianti inglese e sudafricana del Covid-19.
Una notizia, quella diffusa dall’OMS sulla diffusione delle varianti del Covid, che rischia di offuscare l’entusiasmo della somministrazione del vaccino. Pare, infatti, che attualmente le mutazioni stiano prendendo piede e che, rispetto al rapporto precedentemente divulgato, siano 10 i Paesi in più in cui si è registrata la loro presenza.
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Oms, varianti Covid-19: la loro diffusione nel mondo
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La variante inglese sarebbe stata rilevata in 60 Paesi, 10 in più rispetto al rapporto precedente dello scorso 12 gennaio. Quella sudafricana in 23 rispetto ai 20 precedenti. Questo quanto rilevato dall’OMS stando a quanto riporta l’ultimo rapporto settimanale datato a ieri. Una notizia preoccupante poiché secondo gli esperti queste mutazioni sarebbero più contagiose. L’organizzazione avrebbe altresì ricordato che alla variante inglese e quella sudafricana se ne affiancano due brasiliane la P.1 e la B.1.1.28.
Sempre all’interno del rapporto si legge che ad ora però di queste ultime non si hanno molte informazioni soprattutto in merito alle sue capacità trasmissive od alla sua aggressività. Un’osservazione, però, non andrebbe sottaciuta e cioè che avendo delle mutazioni assimilabili alle VOC202012/01 e 501Y.V2 (rispettivamente inglese e sudafricana) possibilmente saranno più ostiche da combattere.
Quadro pandemia
Nel rapporto si parla anche di quello che sarebbe l’attuale quadro pandemia. Nell’ultima settimana di rilevazioni pare che i contagi abbiano subito un, seppur minimo, calo. Si parla di una riduzione del 6%. Dato inversamente proporzionale quello relativo ai decessi, che ha invece registrato un aumento. Tradotto, nel Mondo le vittime Covid hanno superato i 2 milioni.
A mostrare significativi segni di miglioramento soprattutto l’Europa. Male invece per l’Africa e la costa Pacifica ovest. Nello specifico, si legge nel rapporto, sono cinque i Paesi saliti in cima alla lista in termini di contagi questa settimana. Negli Usa sono stati sfiorati il milione e seicentomila casi. In Brasile un +21%, nel Regno Unito i dati parlano di 339.952 casi, Francia e Russia chiudono la settimana rispettivamente con 125.279 e166.255.
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Johns Hopkins University
Come anticipato il bilancio dei decessi, purtroppo non ha mostrato segni di miglioramento ed in alcune zone del Mondo, in particolar modo, il dato ha registrato un significativo aumento.