È morta la bambina di 10 anni ricoverata in ospedale a Palermo dopo aver partecipato ad una challenge su TikTok che prevedeva una sfida di soffocamento estremo.
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Non ce l’ha fatta la bambina di 10 anni ricoverata all’ospedale di Cristina di Palermo dopo aver partecipato ad una challenge sull’applicazione TikTok. La piccola, che era arrivata presso il nosocomio siciliano nella serata di mercoledì, è stata dichiarata morta nel pomeriggio di ieri. Stando ad una prima ricostruzione, la bimba sarebbe stata ritrovata in bagno dalla sorellina con una cintura stretta intorno al collo e fissata ad un termosifone.
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Ha lottato tra la vita e la morte per diverse ore, ma alla fine il suo cuore ha smesso di battere. Questo il drammatico destino di una bimba di soli 10 anni la cui morte cerebrale è stata dichiarata nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 gennaio, nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell’ospedale Giovanni di Cristina di Palermo. La piccola sarebbe giunta in ospedale, accompagnata dai genitori, nella serata di mercoledì in arresto cardiocircolatorio dovuto ad un’asfissia prolungata.
La piccola, secondo quanto ricostruito, avrebbe partecipato ad una challenge su TikTok che prevedeva una prova di resistenza ad un soffocamento prolungato. Nel dettaglio, avrebbe legato un’estremità di una cintura ad un termosifone e l’altra l’avrebbe stretta al collo per cercare di resistere il più tempo possibile. A ritrovarla priva di sensi in bagno sarebbe stata la sorellina che avrebbe lanciato l’allarme. I genitori hanno, dunque, trasportato immediatamente la figlia in ospedale, dove purtroppo ogni tentativo di salvarle la vita è risultato vano. I genitori, riporta Palermo Today, hanno acconsentito all’espianto degli organi per la donazione.
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Sulla tragedia che ha scosso la comunità di Palermo la Procura del capoluogo ha aperto un’inchiesta che dovrà chiarire con esattezza i fatti. La polizia che sta svolgendo le indagini ha già sequestrato il cellulare della bambina.