A causa del cambiamento climatico, la fascia di pioggia Tropicale tenderà a spostarsi coprendo quasi la totalità del Pianeta: conseguenze nefaste per la specie umana.
Due terzi del Pianeta Terra, entro il 2100, saranno a rischio sopravvivenza a causa del cambiamento climatico. Questo quanto emerso da un recente studio pubblicato sulla nota rivista scientifica Nature da cui è emerso che la fascia di pioggia tropicale potrebbe spostarsi mettendo a repentaglio la vita di miliardi di persone.
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Cambiamento climatico, a rischio miliardi di persone per lo spostamento della fascia pioggia Tropicale
How will the position of the Earth's tropical rain belt be affected by #climatechange in different parts of the world? Read our new #research, published with @SpringerNature in @NatureClimate to find out!https://t.co/auSD6JXSf9
A few key points below (1/6). pic.twitter.com/QXWI68GHXj— Antonios Mamalakis (@AntoniosMamala2) January 18, 2021
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Si chiama Zona di Convergenza Intertropicale ed è sita nei pressi dell’Equatore. Al suo interno si condensano le arie più calde le Pianeta che miste ai venti danno luogo a piogge intense. Secondo un recente studio, a causa del cambiamento climatico è possibile, però, che la sua collocazione cambi. Stando al coordinatore della ricerca Antonios Mamalakis, riporta la redazione CBS News, il cambiamento climatico farà si che la fasci si allarghi talmente tanto da ricoprire due terzi del Pianeta con drammatiche conseguenze. Ad essere intaccate infatti la produzione alimentare, la disponibilità d’acqua e le risorse tutte con la logica conseguenza di un grave rischio di sopravvivenza di tutte le specie, compresa quella umana.
Una conclusione giunta all’esito di un’attenta analisi che ha avuto ad oggetto delle simulazioni di ben 27 modelli. Questi ultimi hanno prospettato quelle che saranno le conseguenze dello spostamento della cintura se le emissioni continueranno a crescere alimentando il cambiamento climatico.
Le previsioni sono state inserite all’interno di un video che il coordinatore dello studio ha pubblicato sulla nota piattaforma Youtube. In Africa e nell’Oceano Indiano la ITCZ salirà verso nord, aumentando quindi il fenomeno della siccità nel Madagascar e intensificando le piogge nel sud dell’India. Il Paese africano, avrebbe precisato il coordinatore della ricerca stando a quanto riporta la CBS, starebbe già patendo gli impatti devastanti della continua siccità, tanto che numerosi sarebbero i suoi abitanti che per sopravvivere si sarebbero iniziati a nutrire di insetti. Coinvolta dallo spostamento anche l’America Centrale dove i livelli di siccità aumenteranno esponenzialmente.
Ad accelerare il fenomeno del cambiamento climatico, come noto, sono soprattutto i gas serra i quali sostanzialmente incamerano i raggi solari ed il loro calore. Una circostanza che, si legge nello studio, andrà drasticamente ad influire considerevolmente in Asia. Nel continente, infatti, scioglimenti dei ghiacciai e delle nevi comporteranno un aumento delle temperature. Queste a loro volta riverseranno gli effetti del riscaldamento anche in altre regioni.
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Assunte tali vitali informazioni, gli studiosi ora affermano che è necessario comprendere come meglio agire, e quali siano le strategie migliori per gestire e scongiurare che quasi la totalità del Pianeta venga spazzata via.
M.S.
