La camminata fa bene alla mente e non solo: tutti i vantaggi che non ti aspetti

Scopriamo quali sono i benefici della camminata e come fare per trarne alcuni vantaggi in termini di salute fisica e mentale

Spesso si crede che per ottenere risultati fisici significativi si debba trascorrere necessariamente moltissime ore in palestra svolgendo esercizi molto duri oppure fare corse chilometriche. Ogni medico però ci consiglia di ascoltare sempre il proprio fisico, non dobbiamo sfiancarci e basta, serve anche riposo e le giuste attività a seconda di come ci si sente. Cosa c’è di meglio quindi che una bella camminata rilassante?

Camminare è già un ottimo esercizio di per sé per l’ossigenazione dei tessuti, ma quali altri benefici apporta questa attività?

Premettiamo che prima di svolgere la camminata è sempre bene munirsi di una buona scarpa rialzata di qualche centimetro da terra che permetta una buona ergonomia del passo e permetta di avvolgerlo in ogni suo punto, senza vincolarne il movimento.

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I benefici della camminata

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Camminare quotidianamente fa bene perché riduce lo stress accumulato, scarica le tensioni muscolari e aiuta a dormire meglio. Ma è anche un’ottima alleata nella prevenzione delle malattie degenerative, patologie cardiovascolari e per chi soffre di diabete. Importanti studi medici hanno confermato che svolgere questa attività 3-4 volte a settimana (con circa 10mila passi di media) riduce del -30% la possibilità di avere un tumore al colon, sia negli uomini che nelle donne.

Ma vediamo in dettaglio quali sono i benefici della camminata:

• Aiuta l’insulina. Come anticipato la camminata aiuta il metabolismo degli zuccheri favorendo la prevenzione del diabete.
• Aiuta la mineralizzazione ossea e quindi il formarsi dell’osteoporosi soprattutto nelle donne, dopo le gravidanze, e negli anziani.
• Ossigena il cuore, la camminata veloce migliora la pressione cardiaca e aiuta a regolare il colesterolo.
• Perdita di peso. I medici consigliano tra i 7 e i 10mila passi al giorno per consentire al nostro fisico di metabolizzare i nutrienti assunti e consentirci un corretto stile di vita ottimale. Una persona generalmente compie già circa 5mila passi al dì solo svolgendo le normali attività domestiche, quindi non si tratta di un traguardo irraggiungibile solo per per sportivi dichiarati.
• Migliora il sonno e le attività cognitive. Camminare migliora sicuramente le funzioni cardiorespiratorie, aumenta il flusso di sangue al cervello, e di conseguenza le funzioni cerebrali legate alla memoria. Anche il vostro sonno ne beneficerà.

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• Può essere svolta da tutti e a qualsiasi età, non serve una preparazione particolare, se non delle scarpe idonee e la volontà di iniziare, magari all’inizio con piccole sessioni per poi aumentare.