L’intervista a Emmanuele Aita, da L’Allieva a Suburra

La nostra video intervista a Emmanuele Aita, giovane promessa del cinema di casa nostra che abbiamo conosciuto in due serie iconiche

Emmanuele Aita
Emmanuele Aita

Lo abbiamo conosciuto e amato nel ruolo del simpaticissimo Paolone della fiction Rai L’Allieva, il personaggio che lo ha fatto arrivare sul piccolo schermo nel 2015 e che ci ha accompagnato fino alla ultima e terza serie per il momento. E poi lo abbiamo rivisto in tutt’altro ruolo, lo spietato Badali di Suburra, il figlio del boss siciliano che vuole mettere le mani sul porto di Ostia.

Lui è Emmanuele Aita, viene da Palermo, ha studiato presso lo Stabile di Genova e del suo amore per la recitazione ne ha fatto un lavoro. Giovane ma poliedrico, oltre che in tv ha lavorato anche in teatro, al cinema e in radio.

Ciao Emmanuele, presentati ai nostri ascoltatori

Ciao sono Emmanuele Aita, cosa devo aggiungere, quanti anni ho? Noo non si dice! Qualcuno mi avrà visto ne L’Allieva, qualcun altro in Suburra o in entrambi, sono qui a fare due chiacchiere con voi, non vedo l’ora di sentire queste domande.

 

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Quando ha cominciato nel mondo della recitazione?

Ho iniziato nel 2003

Il tuo primo ruolo?

Era una commedia dialettale, facevo un ragazzo di collage, un po’ ubriacone.

E quello che ti ha reso famoso?

Beh penso Paolone de L’Allieva

Cosa ha significato per te L’Allieva?

Il trampolino di lancio, da lì ho iniziato e mi si è aperto un mondo

 

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Tre aggettivi per descrivere il personaggio di Paolone

Impacciato, amichevole e simpatico

Passiamo a Suburra, quanto c’è di vero nella serie?

Purtroppo tanto

Il primo pensiero quando ti hanno chiamato per il ruolo di Badali?

Ho detto finalmente, che meraviglia, finalmente, non vedevo l’ora di fare un personaggio così.

E tu di che team sei? Anacleti o Adami?

È difficile, se devo patteggiare per Spadino dico Anacleti perché lui mi piace ma Manfredi assolutamente no, non avrei patteggiato per lui ma alla fine diventano un tutt’uno come puoi non amarli entrambi.

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Ciao Loredana, in bocca al Lupo

Grazie, viva il lupo.

FRANCESCA BLOISE

Per vedere l’intervista completa a Emmanuele Aita guarda il video:

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