Il lockdown è dietro l’angolo: mentre il governo si impegna per evitarlo, molti locali non rispettano le restrizioni.
Coronavirus : 24 restaurants «clandestins» fermés en 2 jours à Paris https://t.co/YBEHFRpk83
— CNEWS (@CNEWS) January 31, 2021
Lo scorso venerdì, 29 gennaio, al termine del Consiglio sulla Difesa della Salute all’Eliseo, il premier Jean Castex è intervento per porre fine alla tensione politica, sollevando la questione del lockdown. L’ipotesi di un terzo lockdown, tanto temuto dai francesi ed esploso con vari hashtag sul social network Twitter, al momento non è più in programma; anche se Jean Castex non esclude aggiornamenti sulle nuove restrizioni nei prossimi giorni.
Nonostante l’impegno del governo, i trasgressori non mancano. A seguito della provocazione da parte di un ristoratore di Nizza la scorsa settimana, la Questura di Parigi ha deciso di compiere “un’azione più marcata volta a individuare e sanzionare i “ristoranti clandestini.” Secondo quanto riporta l’istituzione attraverso il comunicato stampa, 24 ristoranti non hanno rispettato le rigide misure anti-Covid, accogliendo illegalmente al loro interno i clienti. Le loro saracinesche si sono alzate giovedì 28 e venerdì 29 gennaio. I locali sono obbligati a prolungare la chiusura dell’attività per un periodo minimo di 15 giorni.
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A Parigi circa 400 controlli al giorno
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Dal 16 gennaio, con l’entrata in vigore del coprifuoco in Ile-de-France e in tutto il territorio nazionale, la polizia locale ha esercitato pressioni sempre maggiori nella capitale francese. Le perquisizioni avvengono ogni giorno e “in media, vengono controllati da 300 a 400 locali solo a Parigi.” Le indagini degli agenti mirano a verificare il rispetto totale delle norme anti-Covid imposte dalle autorità locali, quali gli orari di apertura/chiusura, nonché la regolare applicazione delle misure di sicurezza all’interno degli stabilimenti aperti al pubblico.
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À compter de ce dimanche, les centres commerciaux non alimentaires d’une surface supérieure à 20 000 mètres carrés, c’…
Pubblicato da Jean Castex su Venerdì 29 gennaio 2021
Dal 1 gennaio 2021 sono state chiuse per due settimane circa 34 attività commerciali parigini, ivi compresi 8 supermercati a causa della violazione del coprifuoco o di altre trasgressioni relative ai dispositivi di sicurezza.
Fonte Cnews