Alessandro Borghese. Lutto per il celebre chef. Si è spento Giuseppe Laterza, mastro gelatiere, con lui in un famoso programma
Alessandro Borghese è uno chef e personaggio televisivo rinomato e apprezzato dal pubblico. Figlio dell’ imprenditore napoletano Luigi Borghese e dell’attrice Barbara Bouchet, non ha seguito le orme della famosissima madre. Tanta gavetta per lui, ha lavorato come cuoco sulle navi da crociera per anni. Tornato sulla terra ferma, ha affinato le sue tecniche nelle cucine di ristoranti prestigiosi in giro per il mondo: Londra, San Francisco e Parigi, New York, Milano e Roma.
Il suo debutto televisivo risale al 2005 con il programma Cortesie per gli ospiti, in compagnia di Chiara Tonelli e Roberto Ruspoli. Poi altri format di successo come L’ost e 4 Ristoranti. Le sue frasi sono diventate un tormentone, rendendolo ancora più noto e simpatico agli spettatori. A “Alessandro Borghese Kitchen & Sound Ice Cream“, ha conosciuto Giuseppe Laterza. Quest’ultimo, famoso pasticciere, è deceduto recentemente.
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Alessandro Borghese. Chi era Giuseppe Laterza
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Giuseppe Laterza, apparso in “Alessandro Borghese Kitchen & Sound Ice Cream“, ha appreso l’arte della gelateria e della pasticceria creativa dal padre Mincuccio, dando vita in Puglia all’omonima location, divenuta conosciuta in tutta Italia.
I suoi prodotti, come il panettone artigianale (specialità non tipicamente meridionale), hanno spopolato persino a New York. Si è spento a soli 42 anni a causa di un tumore.
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Anche il sindaco del comune di Palagiano, Domiziano Lasigna, ha speso delle sentite parole per ricordare il “gelataio gentile”, fiore all’occhiello di una nazione intera: “Mancano le parole. Manca il fiato. Abbiamo sperato, pregato, pianto, gioito con te, in un’attesa angosciante. Hai vissuto questa terra raccontando con umiltà e fierezza la tua eccellenza, la tua appartenenza. Hai difeso la piazza, la tua famiglia, gli eventi, le idee, i confronti. Nulla finisce per sempre Caro Giuseppe. Il tuo ricordo resterà impresso nelle nostre vite. La comunità di Palagiano ti resterà grata per quanto hai saputo fare per tutti noi. Ti dedichiamo i segni che lasci, perché possano continuare a raccontarci l’uomo che sei stato. Palagiano non ti dimenticherà mai. Addio Fratello”.