La commovente storia del cucciolo Ken: non si muoveva dal letto e non mangiava soltanto per attendere la sua padroncina.
La commovente storia del cucciolo di cane di nome Ken inizia sette anni fa a Montecatini, quando una signora decide di portarlo con sé dalla Calabria a ben tre anni di distanza dalla sua nascita. Enrica Balducci decise di accudirlo nella sua abitazione quando, giacendo in condizioni di salute ed igiene del tutto improprie all’interno di un canile, sembrava ormai essere destinato a rimetterci la vita. Invece, Enrica ha deciso di salvarlo e trascorrere l’ultimo periodo della sua esistenza in sua dolce compagnia.
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Ken: l’attesa estenuante dopo la triste scomparsa
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Secondo la testimonianza di Antonella Laner, nipote della signora deceduta pochi giorni fa, pare che Ken fosse abituato alla sua assenza durante alcune giornate. Infatti la signora, che verteva in uno stato di salute già precaria, si recava spesso in ospedale per fare degli accertamenti o alcune fasciature. Stavolta però il bellissimo esemplare, diverso e cresciuto rispetto a da era soltanto un cucciolo, non ha più smesso di aspettarla.
“Ma una settimana fa ha pianto tanto e ululato altrettanto e abbaiava a quelli del 118 mai mai lo aveva fatto… lui aveva già capito, loro hanno un sesto senso, e continua ad aspettare sul suo letto la sua adorata tata“, queste sono state le ultime parole pubblicate sui social dalla nipote della signora Enrica.
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Ken pare infatti che abbia smesso per un lungo periodo di tempo di nutrirsi o di giocare come una volta, non riuscendo a sopportare l’assenza della sua fedele amica che un giorno gli salvò la vita. Soltanto negli ultimi giorni pare che stia gradualmente riprendendo le sue abitudini, forse accettando seppur a malincuore quanto è accaduto.