L’Operazione lockdown, messa in atto da 750 agenti, ha coinvolto l’Italia intera, da nord a sud
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Operazione lockdown, questo il nome dell’inchiesta tesa a colpire la criminalità organizzata operante nel Paese e che ha visto agire 750 agenti in tutta Italia. L’indagine ha portato all’arresto di 160 persone in tutto, nell’ambito delle 6 operazioni condotte dalla polizia.
Le organizzazioni di tutta Italia, dedite allo smercio e spaccio di sostanze stupefacenti e a crimini ambientali legati allo smaltimento dei rifiuti, sono state smascherate in tutte quelle attività che hanno conosciuto un notevole rincaro in questo periodo di restrizioni.
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Colpita la criminalità organizzata in Italia: 160 ordinanze d’arresto
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Dall’Italia settentrionale al Meridione, la criminalità organizzata è stata colpita in alcune attività illecite grazie alle indagini condotte dalla polizia di tutta Italia. L’operazione lockdown prende il nome proprio dal periodo in cui tali attività hanno preso il sopravvento a causa delle restrizioni imposte dalle norme anti Covid .
Dalla Lombardia al Piemonte, dall’Emilia Romagna al Lazio fino alla Campania e, ancora, in Sicilia sono stati 160 gli arresti dei membri di queste organizzazioni. In particolare, tra Milano, Monza e Torino la polizia ha sequestrato auto, preziosi e denaro, frutto delle attività legate allo spaccio della droga, e persino un maneggio.
Accusati invece di furto, rapina e reati contro il patrimonio quanti sono stati arrestati tra Reggio Emilia e Catania. A Lecco, invece, è stata smembrata un’organizzazione ‘ndranghetista calabrese attiva su tutto il territorio lombardo.
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Le attività legate alla vendita hanno conosciuto un calo per le limitazioni imposte dal lockdown; ciò nonostante il mercato della droga ha saputo rigenerarsi e trovare nuove possibilità di espansione.
