Allarme Ebola in Guinea: 3 morti e 7 casi confermati. Il soccorso dell’OMS

Insieme alla pandemia Covid-19, anche l’Ebola torna a circolare. Il capo della sanità nazionale: è emergenza.

Peggio del Covid-19, l’Ebola: si tratta della prima riapparizione della malattia virale nell’Africa occidentale dal 2016. Tra il 2013 e il 2016, la peggiore epidemia nella storia dei virus iniziò proprio nella Repubblica di Guinea, dove la Specie Zaire Ebolavirus (EVD o EHF) si è rapidamente estesa sul territorio, uccidendo oltre 11.300 persone.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha già annunciato il suo pronto intervento: sono stati già contattati i produttori di un futuro vaccino per la rapida assistenza del Paese. Durante la conferenza stampa a Ginevra, al termine della riunione con le autorità sanitarie di Conakry, il medico dell’OMS Alfred George Ki-Zerbo ha assicurato di avere a disposizione “un arsenale più forte” da sfruttare appieno per contenere la potenziale nuova ondata virale.

LEGGI ANCHE >>> San Valentino: il messaggio di Navalny a Yulia

Scatta l’allarme: “è emergenza”


TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Ingerisce cocaina: bambina di 5 anni al pronto soccorso

“Siamo di fronte a una vera epidemia” – ha confessato Sakoba Keita, capo dell’agenzia sanitaria della Guinea – “è un’emergenza.” A far scattare l’allarme è stato l’annuncio da parte del laboratorio di Conakry, insieme alla scoperta di sette casi di infezione confermati; mentre sale a tre i numero dei decessi a causa della febbre emorragica, i primi registrati negli ultimi cinque anni.

Scoperta nel 1976 in Congo e Sud Sudan, l’Ebola è un virus a RNA appartenente al ceppo dei Filoviridae. Il parassita è estremamente aggressivo e provoca una subitanea e improvvisa sequenza di sintomi, quali dolori muscolari e febbri emorragiche, fino a compromettere l’intero sistema nervoso centrale. Le spie distintive sono febbre, astenia, mialgie, artralgie e cefalea.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Dal momento dall’insorgenza dei primi sintomi, il periodo di incubazione si aggira dai 2 ai 21 giorni: la morte è fulminante, con un tasso di mortalità che può arrivare sino al 90%.

Fonte Le Monde

Gestione cookie