Muore+per+un+infarto+fulminante+in+videoconferenza+con+i+colleghi
yeslifeit
/2021/02/15/muore-infarto-fulminante-videoconferenza-colleghi/amp/
Cronaca

Muore per un infarto fulminante in videoconferenza con i colleghi

Infarto fulminante sul posto di lavoro, per Gianluca Trapasso di 53 anni non c’è stato nulla da fare. Cordoglio da parte dei colleghi

Videoconferenza (Foto di Renate Köppel da Pixabay)

Non c’è stato nulla da fare per lui, l’infarto è stato troppo forte e lo ha stroncato subito senza possibilità che neppure i sanitari facessero qualcosa per lui. Gianluca Trapasso è morto giovedì 11 febbraio nella sede dell’Italgas situata nelle vicinanze di San Stae, Venezia. L’uomo aveva 53 anni e faceva il sindacalista, stava svolgendo infatti una videoconferenza a distanza con i colleghi nel momento in cui ha sentito il malore fulminante.

Gianluca risiedeva con la moglie e i due figli al Lido di Venezia. Vista l’impossibilità degli spostamenti legata al Covid, anche lui negli ultimi mesi stava ricorrendo alle call sulle piattaforme social per comunicare con i colleghi a distanza.

le prime informazioni fornite dagli inquirenti fanno intuire che nulla lasciava presagire che l’uomo avesse sintomatologie sospette legate ad un sospetto problema al cuore. La videocall a cui stava partecipando in veste di delegato sindacale interno, si stava svolgendo normalmente senza intoppi. Poi l’infarto improvviso, Gianluca ha avuto la prontezza di staccare la telecamera ma non l’audio.

LEGGI ANCHE —> Padova, pensava l’amico riposasse durante il viaggio, invece era morto

La videoconferenza interrotta bruscamente e poi il malore

Ambulanza Venezia (GettyImages)

LEGGI ANCHE —> Filippo Incarbone, ucciso da creditore: emersi inquietanti dettagli

Gli altri colleghi non sono stati insospettiti inizialmente pensando fosse solo una mancanza di segnale, poi però quando hanno capito che lui non avrebbe mai abbandonato la chiamata senza salutare come suo solito. Era successo qualcosa, aggravato anche dall’audio muto che proveniva dalla sua postazione.

A trovare il corpo esanime di Trapasso un altro dipendente dell’azienda che ha aperto la porta dell’ufficio per salutarlo.  Da lì, prima la chiamata ad altri colleghi, poi al 118, ma per lui non c’era più nulla da fare per fargli riprendere il normale battito cardiaco. La morte dichiarata per lui è stata ricondotta ad arresto cardiocircolatorio avvenuto per cause naturali.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

Ambulanza morte Gianluca Trapasso (GettyImages)

La salma è stata posta immediatamente a disposizione della famiglia. Sono però in corso indagini più approfondite per capire se l’uomo avesse chiesto aiuto a qualcuno dopo essersi sentito male. Sono ancora molto provati i colleghi e dipendenti della sede in cui Trapasso lavorava.

 

PER RIMANERE INFORMATO SU TUTTE LE NOTIZIE DEL 14 FEBBRAIO 2021 GUARDA IL TG DI YESLIFE.

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

9 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

9 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

10 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

12 mesi ago