5 buoni motivi per mangiare il cioccolato fondente (non solo a Pasqua)

Mangiare il cioccolato fondente fa bene sotto tanti punti di vista, all’umore, al sistema cardiovascolare ma soprattutto al palato. Scopriamo questa prelibatezza

Cioccolato fondente perché mangiarlo
Cioccolato fondente (Foto di Alexander Stein da Pixabay)

Negli ultimi anni di cioccolato fondente si è stra parlato, fa dimagrire, brucia i grassi, aiuta la digestione e allevia l’emicrania. Cerchiamo di far chiarezza su questa prelibatezza dolciaria conosciuta e amata fin dall’antichità bevuto in purezza per le sue proprietà uniche e inimitabili.

I medici dicono che il cioccolato fondente migliore per la salute è quello che contiene almeno il 70% di cacao.

  • Il cioccolato al latte apporta 353 calorie per 100 grammi e 30 grammi di grassi (di cui acidi grassi saturi 19 g, acidi grassi polinsaturi 1,4 g, acidi grassi monoinsaturi 7 g).
  • Quello bianco apporta 539 calorie per 100 grammi di prodotto e 32 grammi di grassi (di cui acidi grassi saturi 19 g, acidi grassi polinsaturi 1 g, acidi grassi monoinsaturi 9 g).
  • Mentre il cioccolato fondente al 70% apporta 579 calorie e 38 grammi di grassi (di cui 22 g di grassi saturi, acidi grassi polinsaturi 1,2 g, acidi grassi monoinsaturi 11,5 g, 52 g carboidrati, 6,1 g proteine).

I nutrizionisti consigliano di mangiarlo come spuntino o per terminare piacevolmente un pasto, ma attenti a non esagerare. È pur sempre un alimento piuttosto calorico, quindi si consiglia di non consumarne oltre i 10-15 grammi al giorno se mangiato quotidianamente, mentre si può arrivare anche a 30 grammi se consumato sporadicamente durante la settimana.

Probabilmente ora molti di voi saranno in agitazione avendo capito che il cioccolato fondente è molto più calorico delle altre due tipologie in commercio, ma forse è meglio fare una puntualizzazione.

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Cioccolato fondente, proprietà e benefici

 

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Come si può dedurre dai dati riportati sopra, tanto più un cioccolato è fondente è sì tanto più è ricco di grassi e calorie, ma anche di fibre e proteine. Inoltre un cioccolato fondente oltre il 70% è anche molto più povero di zuccheri e ricco di antiossidanti rispetto agli altri due fratelli minori. Quindi niente allarmismi inutili e cerchiamo di entrare nel vivo della questione, proprietà e benefici del fondente.

  • Il cioccolato fondente allunga la vita. Aiuta infatti il sistema cardiovascolare ad autoregolarsi da infarti e ictus, soprattutto grazie all’alto contenuto di antiossidanti, in particolare flavonoidi come l’epicatechina. Essa infatti consente alle arterie di mantenersi flessibili e pulite nel tempo. Il suo consumo infine regolarizza la pressione arteriosa e tiene nella norma il diabete di tipo 1 e 2.
  • Il cioccolato è un antidepressivo naturale perché stimola la produzione di serotonina, l’ormone del cervello, con un’azione eccitante ed antidepressiva. Forse non tutti lo sanno ma molti antidepressivi hanno nel proprio INCI anche il cacao per stabilizzare la serotonina.
  • Protegge dalle malattie neurodegenerative e tumorali come la demenza senile e l’Alzheimer. I medici spiegano questo processo in quanto il cacao stimola la produzione di ossido nitrico, inibitore a sua volta del beta amiloide, la proteina coinvolta appunto nella patogenesi dell’Alzheimer.
  • Qui arriviamo al punto: aiuta a mantenere il peso forma. Nonostante abbiamo visto che è molto più calorico, ha un alto indice di fibre che aumentano la sazietà generale combattendo proprio del senso della fame che spesso ci fa trasgredire nella dieta.

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  • Fa bene all’intestino aiutando la digestione, ma la presenza dei polifenoli è anche responsabile della composizione della nostra flora batterica intestinale, portando a un aumento dei lattobacilli e dei bifidobatteri.

 

 

 

 

 

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