Il viaggio negli spot anni Novanta prosegue con il famoso slogan della De’ Longhi “Chi gà sugà el canal?”. Emblema dell’amore regionale italiano.
Gli spot legati a elementi regionalistici o dialettali sono sempre i più belli e permettono di entrare nelle vite di intere popolazioni con modi di dire e frasi tipiche. Se però a volte le forme dialettali sono quasi incomprensibili a chi abita in altre parti d’Italia, a volte invece raccontati in forma comica possono essere compresi anche da chi non è del luogo ma contestualizzati.
In moltissimi sicuramente ricordano lo spot della De’ Longhi che nel 1997 raccontava la realtà veneziana, e della zona padana in generale, legata all’umidità tanto fastidiosa. Con questo spot della Tasciugo De’ Longhi, si ironizzava sull’acqua alta che affligge la città promuovendo un prodotto, il deumidificatore in questo caso, che riuscì a colpire gli spettatori, diventando per molti addirittura uno slogan proverbiale e ancora oggi molto utilizzato anche dai non veneti.
Spot De’ Longhi “Chi gà sugà el canal?”
Non si tratta di uno spot complesso ma che racconta perfettamente la realtà che caratterizza la pianura padana ed in particolare la bassa ed il delta del Po, in cui nebbia ed umidità sono un vero flagello per la salute.
La storia raccontata è semplice. Francesco, Cesco alla veneta, sta girando per le calli veneziane con i figli e due umidificatori al traino. Le persone che lo incontrano gli chiedono ovviamente di cosa si tratta, uno è per lui e l’altro per il vicino di casa Tony, suo amico.
Arrivato a casa lo installa e racconta in camera i pregi del prodotto, asciuga la casa, la biancheria, la cantina, l’aria e anche le ossa. La mattina dopo all’alba viene svegliato da Tony che dalla finestra, dall’altra parte del canale, gli mostra urlando quanta acqua ha raccolto nella vaschetta il deumidificatore durante la notte.
“Cesco, guarda quanta!” dice l’amico e Francesco replica “Sì, asciuga tutto!”, fino a quando non si vede un gondoliere incagliato nel canale di basso completamente in secca. Da lì la frase tipica che tutti conosciamo: “Il canal! Chi gà sugà el canal?”, mentre i due uomini si rintanano in casa chiudendo le ante delle finestre da cui si stavano parlando.
di ARIANNA BABETTO