Achille Lauro scende le scale dell’Ariston impugnando una bandiera tricolore come una moderna “Libertà che guida il popolo” di Delacroix. Ma con lui canta un artista inaspettato: un Gesù Cristo 2.0 con la testa cinta da una corona di borchie nere.
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L’esibizione di Achille Lauro anche questa volta, durante la terza serata del festival di Sanremo 2021, lascia sorpresi non solo per il suo travestimento ma anche per la persona che duetta con lui.
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Con Achille Lauro sul palco dell’Ariston un artista davvero speciale
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Ha rappresentato il “Punk Rock. Icona della scorrettezza. Purezza dell’anticonformismo.” questa sera Achille Lauro sul palco del teatro più famoso d’Italia.
A stupire maggiormente non è stato tanto il travestimento dell’artista romano, che ci ha ormai abituati a look dissacranti e rivoluzionati, ma quello della persona con cui ha duettato.
A un certo punto dell’esibizione, infatti, è salito sul palco lo showman Rosario Fiorello travestito da un Gesù Cristo 2.0 con una corona di borchie che gli cingeva il volto.
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Achille Lauro scende le scale dell’Ariston vestito di bianco, impugnando il tricolore, come una “Libertà che guida il popolo” di Eugène Delacroix.
La canzone è “Rolls Roys” quella che cantò sul palco dell’Ariston per la prima volta e che sconvolse il pubblico per il suo essere dissacrante e fuori dagli schemi.