Uccisa a colpi di martello: arrestato il compagno in Svizzera

Giovedì 4 marzo è stato ritrovato il corpo di una donna di 30 anni nella sua casa di Lione. La vittima è stata uccisa a martellate.

Un uomo è stato “arrestato ieri sera (venerdì 5 marzo), alle 23:15, in Svizzera nell’ambito di un’indagine giudiziaria aperta nel pomeriggio dalla procura di Lione”, si legge in un breve comunicato delle autorità locali. L’imputato è stato accusato di omicidio doloso della compagna 30enne. Questo arresto pone fine alla latitanza del coniuge della vittima, durata circa 24 ore. Quest’ultima è stata ritrovata senza vita nel suo appartamento intorno alle ore 2:00 di notte, nel III° arrondissement di Lione.

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Tragicamente uccisa a martellate

Polizia Francia
Agenti di Polizia francese (Getty Images)

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La salma della vittima è stata rinvenuta nella sua casa in rue Saint-Eusèbe (Lione) nella notte tra giovedì 04 e venerdì 05 marzo. Il corpo è stato scoperto intorno alle 2:00 di notte, ha aggiunto il procuratore. Secondo quanto riportano i media locali, la vittima è stata aggredita con numerosi colpi di martello. In seguito all’omicidio, il criminale sarebbe fuggito entrando immediatamente entrato nel mirino delle ricerche degli investigatori della Sicurezza dipartimentale, ai cui membri erano state affidate le indagini sul caso. Il coniuge della vittima è stato arrestato in Svizzera lo scorso venerdì 5 marzo alle ore 23:15 durante un’indagine giudiziaria aperta dalla procura di Lione: l’accusa è di omicidio volontario.

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Secondo Agence France Presse, nel 2020 oltre 90 donne sono state uccise dai loro coniugi o ex coniugi.; mentre il governo ha registrato 146 femminicidi nel 2019.

Fonte Le Figaro

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