Resta senza respiro nella notte e muore a soli 30anni

Dopo essere rimasto senza respiro un uomo di trent’anni muore nella scorsa notte nei pressi di Venezia. I carabinieri sul posto.

muore senza respiro 30enne
Pronto Soccorso (Getty Images)

Una vera tragedia notturna per la famiglia di Ion Iulian Manole, conosciuto dagli amici anche con lo pseudonimo di John, l’uomo di trentuno anni che ha perso la vita nella notte scorsa. Nel cuore della notte appunto l’uomo si trovava in un’abitazione diversa dalla sua nei pressi della città di Venezia. Più precisamente nella località di Fossalta di Portogruaro. Ion aveva appena fatto in tempo a lamentarsi per poi finire accasciato e privo di sensi sul pavimento.

Leggi anche —>>> Riconoscere i principi di un infarto è più semplice del previsto: lo studio

Muore nella notte a soli 30anni, dinamiche ed accertamenti

ambulanza
Ambulanza 118 (Getty Images)

Potrebbe interessarti anche —>>> Muore per un infarto fulminante in videoconferenza con i colleghi

Nel lamentarsi l’uomo aveva pronunciato la seguente frase: “sto male“. Visibilmente rimasto senza respiro è poi collassato in terra fino all’arrivo dei soccorsi. L’uomo, che risiedeva in provincia di Treviso a Ponte di Piave, era di nazionalità rumena e nella vita ricopriva l’umile professione di pastore.

Proprio per necessità di lavoro l’uomo, che svolgeva attualmente servizio presso l’Allevamento Piave a Taipana, pare che si fosse spostato in questi ultimi giorni nella provincia vicina. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine Ion si sarebbe svegliato intorno alle tre e mezza del mattino per recarsi verso la toilette e poi tornare nella sua stanza, dove però dopo essersi sentito male non si è più risvegliato.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

Accusato del reato di atti osceni in luogo pubblico, multa salata per un 36enne veneto
Carabinieri (Foto di djedj da Pixabay)

Gli addetti al 118 hanno in seguito verificato le sue condizione ed hanno accertato che si sia trattato di un malore, riconducibile con più precisione ad un infarto soltanto in seguito ad altre indagini portate a termine dal medico legale Antonello Cirnelli. In questo momento i Carabinieri si trovano nell’abitazione per svolgere ulteriori controlli.

Gestione cookie