Rassegna+stampa+del+10+marzo%3A+le+notizie+pi%C3%B9+importanti+del+giorno
yeslifeit
/2021/03/11/rassegna-stampa-10-marzo-notizie-piu-importanti-giorno/amp/
News

Rassegna stampa del 10 marzo: le notizie più importanti del giorno

Rassegna stampa di mercoledì 10 marzo: le notizie, gli eventi più importanti ed i servizi giornalistici del giorno.

Covid-19, le nuove misure del Governo per rallentare l’epidemia

(Getty Images)

Potrebbero partire già dal prossimo week end le nuove restrizioni che il Governo sta valutando per rallentare la diffusione dell’epidemia da coronavirus. Il Comitato Tecnico Scientifico ha stilato una serie di suggerimenti che ha poi avanzato all’esecutivo. Tali indicazioni prevedono una nuova stretta per il Paese con i fine settimana in zona rossa per l’intero territorio nazionale, così come accaduto nel corso delle festività natalizie, e misure ancor più rigide per anche per le zone collocate nella fascia di rischio gialla. Inoltre gli esperti chiederebbero anche la chiusura di bar e ristoranti, laddove si è prevista la chiusura delle scuole.

Infine sarebbe stata ribadita anche la necessità di introdurre il criterio dell’incidenza settimanale, il quale prevede il passaggio automatico in zona rossa con 250 casi ogni 100mila abitanti. Esclusa l’ipotesi di un lockdown generalizzato, ma si punta ad interventi mirati per individuare e contenere tempestivamente eventuali focolai.

Covid-19, il bollettino del 10 marzo: i numeri dell’epidemia in Italia

Aggiornato, nel pomeriggio di ieri, lo stato relativo all’epidemia da Covid-19 diffusasi nel nostro Paese. Stando ai dati diffusi dal Ministero della Salute, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono saliti a 3.123.368 con un incremento di 22.409 unità rispetto a mercoledì. Salgono ancora anche i soggetti attualmente positivi che ammontano a 487.074 (+8.191) ed i ricoveri in terapia intensiva2.827 in totale e 71 in più. Il numero dei guariti è giunto a 2.535.483, ossia 13.752 unità in più rispetto alle 24 ore precedenti. Registrati 332 decessi che hanno portato il bilancio totale delle vittime a 100.811.

 PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, il bollettino del 10 marzo: 22.409 nuovi casi di contagio e 332 vittime – VIDEO

Covid-19, allarme in Brasile: terapie intensive oltre il limite

Il Brasile è uno dei Paesi al mondo che sta maggiormente patendo la pandemia da Coronavirus. Il quadro pandemico è allarmante: secondo gli ultimi dati si contano oltre 11 milioni di casi di contagio e quasi 270mila morti. Inoltre, stando a quanto riferito dalle testate internazionali, aumenta sempre di più la pressione sui reparti di terapia intensiva che avrebbero superato l’80% della loro capienza massima. Questa situazione più che drammatica avrebbe spinto l’Opposizione al Governo, ossia il partito democratico laburista, a richiedere l’interdizione del Presidente Bolsonaro, il quale, ad avviso degli oppositori, avrebbe esposto il Paese ad enormi rischi per via del suo negazionismo e la sua refrattarietà nel disporre misure di contenimento. La richiesta è arrivata attraverso una denuncia alla Procura Generale in cui si chiederebbe di indagare sulle effettive capacità mentali del Presidente.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, allarme in Brasile: terapie intensive oltre il limite – VIDEO

A 82 anni dona rene al figlio salvandolo: trapianto da record – VIDEO

Trapianto da record a Torino presso l’ospedale Molinette. Un uomo di 82 anni ha donato al figlio 53enne un rene salvandogli la vita. L’uomo, affetto da anni da glomerulonefrite, grazie alla donazione avrebbe così evitato la dialisi, considerato che le sue condizioni si stavano aggravando. L’operazione, avvenuta a poca distanza dalla Giornata mondiale del rene, rappresenta il primo caso di trapianto di rene da vivente con 82 anni. Il delicato intervento chirurgico è stato condotto dal dottor Biancone al fianco della sua équipe. A seguito del trapianto, andato a buon fine, l’82enne ed il figlio sono stati dimessi dal nosocomio torinese.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> A 82 anni dona rene al figlio salvandolo: trapianto da record – VIDEO

Elodie a bomba contro gli haters: “Un sacco di st****i frustrati” – VIDEO

Uno spiacevole episodio ha visto come vittima la cantante Elodie, fresca del successo sanremese. La nota cantante romana sarebbe stata attaccata da alcuni haters che l’avevano attaccata sotto ad un vecchio video che la ritraeva durante un provino ad X Factor, quando aveva solo 18 anni.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Elodie a bomba contro gli haters: “Un sacco di st****i frustrati” – VIDEO

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

La cantante Elodie (Getty Images)

Sembri una piccola trans, come se ‘trans’ fosse un’offesa. Mi hanno anche criticato i vestiti che indossavo, un jeans e una maglietta – ha detto la cantante in una storia su Instagram- ma non avevo una lira, avevo solo 18 anni. Ci sono delle persone frustrate che non hanno proprio nulla da fare”.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago