Ti sblocco un ricordo, erano due giovani attori negli spot Maxibon. Li riconoscete? – VIDEO

Torniamo a parlare di tormentoni estivi degli anni Novanta con il Maxibon che ha spopolato in tv con due spot in cui si riconoscono due giovani Stefano Accorsi e Cristiana Capotondi.

Accorsi e Capotondi negli spot Maxibon
Stefano Accorsi Maxibon (screen video)

Restiamo nei fantastici anni Novanta, in cui per pubblicizzare il suo gelato più famoso, il Maxibon, la Nestlé realizzò due famosi spot televisivi messi in onda prima nel 1995 e poi nel 1999 dove vedevano la partecipazione di due giovanissimi attori ancora sconosciuti. Stiamo parlando di Stefano Accorsi e Cristiana Capotondi, due ragazzini con il viso pulito e del tutto estranei scena cinematografica, che recitano sulle note della brasiliana “Pata Pata” di Miriam Makeba.

Questi due spot, come poco prima fece la Cremeria, lanciarono un tormentone che ancora oggi, a distanza di 25 anni, ci portiamo avanti con grande enfasi e piacere e che ha fatto rabbrividire non poche insegnanti di inglese al liceo per le frasi sgrammaticate pronunciate nelle pubblicità.

Accorsi e Capotondi negli spot Maxibon, “Du gust is megl che uan”

Iniziamo dal primo del 1995 in cui compare un appena 24enne Stefano Accorsi che, vestito con una t-shirt a maniche lunghe aranciata, cerca di flirtare con due presunte turiste straniere sedute al chiosco del bar vicino al mare. Le due come lui, stanno mangiando un Maxibon, e il ragazzo in modo impacciato per far colpo recita la frase destinata a restare negli annali, nonostante l’inglese maccheronico:

Ehi Miss, Maxibon! Come me. The best del mond. Granel, straciatel, du gust is megl che uan”. Poi all’improvviso il cameriere chiede se vogliono un altro gelato e una delle due giovani si rivolge ad Accorsi con un “Offri tu? Ma come ti chiami?”.

Nel secondo del 1999 invece troviamo Cristiana Capotondi che ha solo 18 anni ed un’acconciatura molto simile a quella della principessa Leila. Chiacchiera con altre due amiche sempre nel chiosco in riva al mare e racconta come è bello il suo nuovo ragazzo e come gli sta bene la maglietta che gli ha regalato.

Una delle amiche con lei conferma che gli sta proprio bene dato che il ragazzo in questione si trova solo a qualche metro di distanza da loro mentre cerca di approcciare un’altra giovane con in mano anche lui l’immancabile Maxibon.

Accorsi e Capotondi negli spot Maxibon
Cristiana Capotondi con le amiche al chiosco (screen video)

La reazione di Cristiana non si fa attendere e quando i due iniziano a baciarsi lei in accento romanesco urla che – come nel Maxibon stanno bene granella e stracciatella – loro stanno bene assieme “come il polipo e la cozza!”. Per poi nascondersi sotto al chiosco.

di ARIANNA BABETTO

Gestione cookie