Mattino Cinque. Politici furbetti si vaccinano prima in Toscana. La risposta di Giani

Mattino Cinque. Il presidente della regione Toscana è stato ospite del programma “contenitore” di Canale 5. Cosa ha dichiarato

Mattino Cinque, Eugenio Giani
Mattino Cinque, Eugenio Giani – Screen Mediaset

Ospite della puntata di venerdì 12 Marzo di Mattino Cinque è stato il governatore della Regione Toscana Eugenio Giani che ha risposto a dei quesiti specifici riguardo il territorio amministrato.

Francesco Vecchi, giornalista e conduttore del programma, si è soffermato inizialmente sull’ipotesi che la Toscana rimanga in zona arancione nei prossimi giorni, in seguito alle nuove disposizioni che prenderà il governo centrale. “Il sistema della divisione in colori sta funzionando” – ha detto Giani“Abbiamo subito pesantemente la seconda ondata a ottobre. In questo momento stiamo reggendo. Oggi deciderò se mettere in zona rossa alcune province in base ai dati che saranno posti alla mia attenzione.” I comuni a rischio sarebbero Arezzo, Prato e Pistoia.

Non saranno probabilmente raggiungibili le seconde case secondo il dpcm in arrivo del governo Draghi. La regione Toscana, per la sua bellezza indiscussa, è spesso meta ambita da cittadini provenienti da luoghi limitrofi che possiedono lì la propria dimora di villeggiatura. Cosa ne pensa il governatore Giani? “Questo meccanismo in una regione attrattiva dal punto di vista turistico deve finire. Si devono restringere le propensioni a uscire e creare situazioni di maggiore contagio”.

LEGGI ANCHE -> AstraZeneca, vaccino Covid-19 sospeso: “Crea problemi in alcuni pazienti”

Mattino Cinque. Eugenio Giani difende i politici locali

Mattino Cinque
Francesco Vecchi – Instagram

LEGGI ANCHE —> Covid-19, allarme in Brasile: terapie intensive oltre il limite – VIDEO

Si è arrivati dunque alla domanda più polemica all’indirizzo del governatore Eugenio Giani posta dal giornalista Francesco Vecchi che ha riguardato gli esponenti della politica della Toscana. La regione, infatti, ha aperto le vaccinazioni alla classe degli avvocati. Molti politici “furbetti” si sono presentati come tali saltando, in un certo senso, la fila e togliendo la priorità a fasce della popolazione più a rischio.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Eugenio Giani (@eugenio_giani)

Eugenio Giani prende le loro difese. Ha infatti dichiarato: “Noi abbiamo dato queste priorità: salute, sanità, giustizia e forze dell’ordine. In questo concetto si sono inseriti gli avvocati, onestamente la questione è ben che superata. Stiamo procedendo spediti offrendo il vaccino agli over 80 attraverso i medici di base, i quali hanno un rapporto con i pazienti di grande prossimità e fiducia. Inoltre, stiamo andando avanti per coloro nati tra il 1941 e il 1944. Siamo una delle regioni che vaccina di più. Smettiamola con il dire ‘lui si e io no’. Sviluppiamo invece un sentimento di solidarietà.”

Gestione cookie