Rapiti 210 studenti: 180 ragazzi salvati dall’esercito nigeriano

Il rapimento è avvenuto nei pressi di Kaduna, nel nord della Nigeria. All’appello mancano ancora 30 studenti.

Preoccupanti sparizioni continuano a colpire la Nigeria. Secondo quanto riportano i media locali, anche l’attacco di giovedì sera (11 marzo) è stato effettuato da un gruppo di uomini armati. La banda ha fatto irruzione in una scuola di Kadura, nel nord-ovest della Nigeria rapendo circa 200 persone: le porte dell’istituto resteranno chiuse fino a nuovo avviso. Tuttavia, la buona notizia è che 180 studenti sono stati salvati dall’esercito nigeriano “nelle prime ore di oggi”; all’appello mancano dunque ancora 30 studenti. Ad annunciare la notizia è il notiziario nigeriano Daily Post, il cui articolo riporta i dettagli citando il rapporto delle autorità governative dello Stato del Kaduna di questo venerdì (12 marzo).

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L’ennesimo attacco in una scuola nigeriana

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Le fonti riferiscono che una banda di uomini in possesso di armi da fuoco ha irruzione nella struttura scolastica di Afaka, alla periferia di Mando. Secondo le dichiarazioni delle autorità locali, l’attacco è avvenuto intorno alle 23:30 locali (22:30 GMT), quando i criminali hanno rapito 200 persone, tra cui studenti – dai 17 anni in su – e i rispettivi insegnanti.

Si tratta del quarto attacco in una scuola in meno di tre mesi, nel nord-ovest e centro della Nigeria, dove gruppi di malviventi attaccano villaggi, rubano bestiame e praticano atti di violenza e barbarie. Obiettivo dei rapimenti sono i soldi dei riscatti e la località di Mando è spesso bersaglio delle brutalità delle bande criminali che moltiplicano le rapine a mano armata, soprattutto lungo l’autostrada che collega la città all’aeroporto di Kaduna.

Allarmate dell’assalto, le truppe dell’esercito nigeriano sono immediatamente intervenute sul posto e “si sono scontrate con i criminali”, secondo il comunicato del Ministero degli affari interni dello Stato di Kaduna. Il documento riporta che i soldati sono riusciti a salvare 180 persone appartenenti al Collegio federale di meccanizzazione delle foreste, “di cui 42 studentesse, 8 membri del personale scolastico e 130 studenti maschi; mentre 30 persone, uomini e donne, restano ancora disperse”, ha precisato il Ministero.

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La maggior parte degli studenti salvati è stata trasferita in una struttura militare per ricevere cura ed assistenza medica, lo ha riferito attraverso un comunicato il ministro dell’Interno dello Stato del Kaduna Samuel Aruwan.

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Fonte BBC